Sindaci e categorie in campo per il peduncolo Vedano-Malnate

VEDANO OLONA – Camera di Commercio in campo per la Vedano-Malnate, “un’opera che alleggerisce il traffico, migliora la sicurezza, riduce i tempi e rende più attrattive le aree”. Il peduncolo infrastrutturale è stato al centro di un incontro, a Ville Ponti, tra Camera di Commercio, i Comuni delle due località alle porte di Varese, sindacati e associazioni. Presenti il presidente di Camera di Commercio di Varese, Mauro Vitiello, il sindaco di Malnate, Irene Bellifemine, e quello di Vedano Olona, Cristiano Citterio.

La tavola rotonda

Al centro del dibattito, il progetto del peduncolo che, partendo dall’area del Ponte di Vedano, dovrebbe collegare la Varesina alla Briantea, riducendo il traffico nei centri abitati e abbattendo i tempi di percorrenza per i moltissimi veicoli in transito verso Varese da una parte e Como dall’altra. «Si tratta di un’opera che alleggerisce il traffico, migliora la sicurezza e riduce i tempi – dice il presidente di Camera di Commercio, Mauro Vitiello – occorre sempre di più creare le condizioni per rendere il nostro territorio attrattivo per chi vuole venirci a lavorare e abitare. In questo senso, progetti come quello del peduncolo che permette di migliorare la qualità della vita e l’attrattività anche economica in particolare di Malnate e Vedano Olona sono fondamentali e sempre bene accetti».

I sindaci favorevoli

Da parte sua, il sindaco di Vedano Olona, Cristiano Citterio , ricorda come «nelle ore di punta, l’attraversamento delle nostre due località presenta tempi inaccettabili, oltre a creare un’elevata incidentalità e condizionare negativamente la qualità della vita dei nostri cittadini. Il peduncolo era addirittura inserito nell’accordo di programma per l’accessibilità a Malpensa: se ne parla quindi da più di vent’anni. È venuto il momento di vederlo realizzato!». Una testimonianza cui s’aggiunge quella di Irene Bellifemine, primo cittadino di Malnate: «Il nostro Comune è letteralmente spaccato a metà da una strada, la statale Briantea, su cui transitano giornalmente oltre 20mila automezzi, molti dei quali veicoli pesanti, con evidenti problemi di viabilità e di sicurezza per i cittadini. L’attraversamento di Malnate e di Vedano, che il progetto del peduncolo consentirebbe di evitare, coinvolge fra l’altro sei plessi scolastici, tra scuole d’infanzia, primarie e medie: parliamo di oltre duemila bambini che, ogni giorno, rischiano di essere coinvolti in incidenti anche gravi».

L’appello

L’incontro ha visto l’adesione e l’appoggio totali al progetto da parte delle rappresentanze economiche e sindacali: l’auspicio è che l’opera possa essere finalmente realizzata, con evidenti benefici per i cittadini ma anche per le numerose imprese insistenti nell’area. «Come Camera di Commercio – conclude Vitiello – ci faremo parte attiva per coinvolgere enti e istituzioni competenti: Provincia, Regione e soprattutto ANAS, trattandosi di strada statale. Questo tenendo presenti le esigenze locali ma anche con uno sguardo più ampio. Mi riferisco, in particolare, a quella proposta di autostrada regionale “Varese-Como- Lecco” sviluppata una decina d’anni fa con un approfondito studio di fattibilità e tuttora al centro delle attenzioni del nostro sistema economico».

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