Rotary Varese-Verbano, passaggio di consegne: Castiglioni nuovo presidente

rotary varese verbano castiglioni

VARESE – Passaggio di consegne al Rotary Club Varese-Verbano, alla conclusione dell’anno rotariano. Nella splendida cornice del chiostro del Golf Club di Luvinate Alessandro Ambrosoli, presidente uscente, ha consegnato a Marco Castiglioni, direttore dell’omonimo museo di Varese, le insegne distintive della carica rotariana: la spilla e il collare che riporta i nomi di tutti i past president, memoria dei quarantacinque anni di storia del Club.

In via Copelli un hotel per le api impollinatrici

Come il Club ha reso noto ieri, mercoledì 29 giugno, anche quest’anno il bilancio delle sue attività, nonostante gli strascichi della pandemia, è stato positivo, con molti importanti progetti portati a termine. Grande successo ha ottenuto “Bee Hotel”, ideato dalla socia e biologa Valentina Moroni per la realizzazione e la posa in opera di strutture in legno atte alla riproduzione delle api selvatiche impollinatrici.
Dopo l’installazione della prima “casetta” all’assessorato in via Copelli, altri Bee hotel, realizzati dal reparto di falegnameria del Cfpil di Varese (Centro di Formazione Professionale e Inserimento Lavoro per ragazzi con disabilità intellettiva) che ha sede a Varese, saranno collocati in varie zone della città individuate dall’ufficio con delega alla Tutela ambientale, Sostenibilità sociale ed Economia circolare guidato da Nicoletta San Martino.
Per poter favorire la disponibilità di nutrimento agli insetti i bee hotel verranno associati alla piantumazione di fiori e piante mellifere con fioritura scalare durante l’anno in modo tale che ci sia sempre una presenza di cibo nel periodo di attività degli insetti. Questo avrà il duplice vantaggio di tutelare l’ambiente e rendere più belle numerose aree di Varese.

La trasformazione della Varese-Laveno in linea tram-treno

Altro importante contributo del Club è stato dato al progetto “Tram-Treno” volto a eseguire uno studio di fattibilità per la trasformazione dell’attuale linea ferroviaria Varese-Laveno in una linea tram-treno, con aumento delle corse e delle fermate e una ricaduta positiva sul territorio in termini di attrattività turistica nonché di mobilità sostenibile per i lavoratori pendolari. Progetto che ha attirato notevole attenzione da parte delle amministrazioni locali ed è stato al centro di diversi momenti di incontro pubblici.
In particolare ha riscosso grande successo il convegno che lo scorso maggio si è tenuto a Laveno, a Villa Frua, a cui erano presenti anche numerosi esponenti della politica del territorio. Oltre al sindaco Luca Santagostino, hanno partecipato alla riunione l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, l’onorevole Maria Chiara Gadda, l’assessore regionale all’Ambiente Raffaele Cattaneo e l’assessore alle Infrastrutture del Comune di Varese Andrea Civati. Avere tra i soci del Varese-Verbano Alberto Mazzucchelli, ingegnere estensore del progetto del masterplan comparto stazioni di Varese, assieme all’ingegnere Roberta Besozzi, colloca il club tra i principali protagonisti di questo grande progetto per il territorio.

Il supporto alla Croce Rossa per i profughi di guerra

Dall’inizio del conflitto in Ucraina il Club ha inoltre dato un sensibile supporto alle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana impegnate nella gestione dell’emergenza dei profughi di guerra. Il Rotary Varese-Verbano ha anche contribuito al progetto di Italia Nostra di messa in sicurezza e riapertura del matroneo del battistero di San Giovanni di Varese, finalizzato a dare ai varesini e ai turisti la possibilità di ammirare gli splendidi affreschi che impreziosiscono l’edificio più antico del centro cittadino. Infine il Club ha partecipato alle attività del Gruppo di Lavoro Insubrico e si appresta a iniziare il nuovo anno rotariano con il tradizionale Camp di canottaggio insieme agli altri Club del gruppo Seprio.

rotary varese verbano castiglioni – MALPENSA24