Salgono ancora i casi Covid nel Legnanese. Ma i dati sono parziali o contraddittori

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LEGNANO – Salgono ancora, ma in misura assai più ridotta rispetto alle ultime settimane, i nuovi casi di Covid a Legnano. Da lunedì 3 a venerdì 7 sono stati 1.537 (+7% rispetto alla settimana precedente); sul portale regionale non sono però disponibili i dati relativi ai giorni 8 e 9. I nuovi casi settimanali per 100.000 abitanti risultano ora 2.541,3 (una settimana fa erano 2.384,2).

Le persone con Covid ancora in isolamento o ricoverate sono 1.538 (+188 rispetto al 26 dicembre 2021), 800 femmine e 738 maschi, così ripartite per fasce di età: under 19, 316 (+36); tra 19 e 39 anni, 522 (+47); tra 40 e 59 anni, 531 (+101); tra 60 e 79 anni, 138 (+2); over 80 anni: 31 (+2).

Il sindaco di Rescaldina: «Stanchezza e irritazione»

«In questo tempo in cui c’è molta stanchezza e irritazione per il perdurare dello stato emergenziale, è difficile trovare parole di equilibrio». Inizia così una lunga riflessione diffusa ieri, domenica 9 gennaio, dal sindaco di Rescaldina, Gilles Ielo. «Difficile descrivere il contesto attuale – riconosce Ielo – senza alimentare, in un senso, opinione di eccessivo allarmismo e, nell’altro, minimizzare la gravità della situazione. Ancora più arduo se i dati ricevuti da due differenti fonti istituzionali si differenziano addirittura di 342 casi.

«La mia non vuol essere accusa nei confronti di nessuno, ma solo denuncia dei limiti di un sistema che, sotto pressione, non è capace di essere puntuale e reattivo. I casi a Rescaldina sono molti, diverse centinaia, il dato è in crescita, come in tutto il territorio dell’Alto Milanese, della regione e dell’Italia intera. In molti hanno avuto o stanno avendo un decorso della malattia senza o con pochi e lievi sintomi, meno quelli che invece hanno un decorso più importante e veramente pochi quelli per cui è stato necessario il ricovero in ospedale, esclusivamente cittadini con gravi patologie pregresse o non vaccinati».

Anche il dato delle vaccinazioni a Rescaldina rispecchia la media nazionale, con l’80,15% di vaccinati con seconda dose/unica e 5.314 con la terza somministrazione. «Lunedì riapriranno le scuole – prosegue Ielo – in molti torneranno al lavoro e in settimana riprenderanno gran parte delle attività sportive: per questo faccio appello a quel buon senso civico che i rescaldinesi hanno sempre dimostrato. Certo della massima collaborazione di tutti, esorto a prestare la massima attenzione e avere sempre comportamenti responsabilmente cauti. Insieme supereremo questo difficile momento».

A Magnago la situazione dei contagi ad oggi, lunedì 10 gennaio, conta 421 cittadini positivi e 103 in quarantena per contatto.

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