LEGNANO – Sono ben 1.442 i nuovi casi di coronavirus registrati a Legnano nella settimana dal 27 dicembre a ieri, 2 gennaio, con un aumento del 181% rispetto alla settimana precedente. Secondo quanto riportato come ogni lunedì mattina sulla pagina dedicata nel sito ufficiale del Comune, i nuovi casi settimanali per 100.000 abitanti sono ora 2.384,2; una settimana fa erano 848,2 mentre un anno fa, al 2 gennaio 2021, erano 105,8.
Le persone con Covid in isolamento o ricoverate sono 1.350 (+699 rispetto al 26 dicembre), 687 femmine e 663 maschi. Questa la loro suddivisione per classi di età: under 19, 280 (+149); tra 19 e 39 anni, 475 (+223); tra 40 e 59 anni, 430 (+246); tra 60 e 79 anni, 136 (+60); over 80 anni: 29 (+21).
In 300 positivi a San Giorgio su Legnano
«Numeri di cittadini interessati da Covid-19 che mai abbiamo visto in precedenza. Sicuramente situazioni meno gravi, ma che destano ugualmente una certa preoccupazione tra le famiglie, e con cui dovremmo imparare ancora per diverso tempo a gestire e convivere». Così il sindaco di San Giorgio su Legnano, Walter Cecchin, per il quale «la variante Omicron ha una trasmissibilità molto alta e San Giorgio ne è la testimonianza: attualmente abbiamo 296 cittadini interessati da covid-19 e 67 in quarantena. In questo momento siamo fra i comuni dell’Alto Milanese quello con più casi in proporzione al numero degli abitanti, pur avendo anche un’alta percentuale di vaccinati. Che cosa fare? Nulla di più di quello che stiamo facendo, prestiamo la massima attenzione e isoliamoci in caso di sintomi riconducibili al Covid». Questi i dati dei casi Covid-19 a San Giorgio divisi per età: 0-10 anni, 22; 11-20 anni, 30; 21-30 anni, 48; 31-40 anni, 43; 41-50 anni, 54; 51-60 anni, 55; 61-70 anni, 18; 71-80 anni, 17; 81-99 anni , 9.
La situazione nel Castanese
A Castano Primo, dov’è positivo anche il sindaco, Giuseppe Pignatiello, in isolamento da alcuni giorni, si contano 61 casi tra 0 e 18 anni di età, 102 nella fascia 19-35 anni, 78 casi da 35 a 50 anni, 72 dai 51 ai 65 anni e 23 casi fra gli over 65.
A Turbigo oggi i casi di positività al virus sono 120. A parte i 3 cittadini ospedalizzati, i rimanenti presentano sintomi lievi o sono asintomatici.
Rimangono 10 i casi di positività a Nosate, dove le persone in quarantena sono 6. «È un momento difficile per tutti – commenta il sindaco, Roberto Cattaneo – il virus sta correndo ma noi dobbiamo impegnarci a rispettare le norme e ricordarci che vaccinarsi è un passo fondamentale per la nostra salute e quella dei nostri cari».
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