SAMARATE – Arriverà una rotonda a soppiantare il semaforo delle polemiche di Samarate? All’incrocio principale della città, dove si incontrano la statale 341, la provinciale 40 e le vie Dante e Rimembranze, sono ancora in corso i delicati lavori di riparazione del grave guasto che ha mandato fuori uso l’impianto semaforico ormai da più di una settimana. Addirittura sono slittate ancora di qualche giorno le opere nel sottosuolo, che si sono rese necessarie per ripristinare i cavidotti danneggiati, a quanto pare, dalle infiltrazioni di acqua. Tanto che l’ultima novità dal “bollettino” del semaforo parla di una riattivazione dell’impianto non già tra mercoledì e giovedì, come aveva annunciato il sindaco Enrico Puricelli qualche giorno fa, ma nella giornata di venerdì.
In commissione la bozza della rotonda
Ecco perché, mentre l’impianto continua ad essere presidiato dagli agenti della Polizia locale e dai genieri della Protezione civile (anche se si tratta inevitabilmente di una presenza a intermittenza, non essendoci le forze per garantire un presidio H24, come fanno notare polemicamente alcuni cittadini sui social), il protrarsi dei lavori di ripristino ha convinto l’amministrazione a riportare in auge l’ipotesi della realizzazione di una rotatoria per regolare l’incrocio al posto dell’impianto semaforico. Una prima bozza del progetto verrà illustrata domani sera, martedì 15 ottobre, nel corso della già prevista riunione della commissione sicurezza e innovazione.
I 5Stelle all’attacco
Nel frattempo, la polemica arriva anche nel dibattito politico cittadino, con il gruppo samaratese del Movimento Cinque Stelle che parte all’attacco dell’amministrazione a trazione Lega. «Ci chiediamo come sia possibile che capiti un guasto così importante da non poter porre rimedio in breve tempo – sottolineano gli attivisti guidati da Fortunato Costantino – forse in questi anni è mancata una seria manutenzione? O forse si pensa che queste manutenzioni non servono? Come sosterremo sempre, ci vuole programmazione su ogni servizio, da creare e da mantenere».