SAMARATE – Laura Fogliani e Roberto Gatti sono i due samaratesi che vent’anni fa furono coinvolti nella strage di Linate. Li ha ricordati, insieme alle altre 116 vittime, l’amministrazione del sindaco Enrico Puricelli, durante un’intima cerimonia per non dimenticare quel giorno buio. A calendario anche un appuntamento per ricordare il motociclista Carlo Ubbiali, a cui verrà intitolato un parco.
L’omaggio
Due decadi fa, due aerei si scontrarono sulla pista di decollo dell’aeroporto milanese. Nel giorno in cui ricorre quel tragico incidente, il primo cittadino e l’assessore Maura Orlando (Cultura) hanno osservato un minuto di silenzio. Inoltre, hanno depositato un omaggio floreale – in memoria dei due concittadini scomparsi – al cippo commemorativo inaugurato nel luglio del 2012, che si trova all’interno del parco 8 Ottobre 2001, intitolato proprio per mantenere vivo il ricordo di tutte vittime.
Bertagnoli a Milano
Allo stesso tempo, l’assessore Stefano Bertagnoli (Sport) presenziava alla cerimonia di commemorazione a Milano, al Bosco dei Faggi che è stato realizzato all’interno del parco Forlanini. Qui sono stati messi a dimora 118 alberi, in ricordo delle vittime. La commemorazione è stata celebrata dall’arcivescovo Mario Delpini, con la presenza della vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti, il sindaco milanese Giuseppe Sala e la presidente della Fondazione 8 Ottobre, Adele Scarani Pesapane, che nella tragedia ha perso il marito Maurizio.
«Una giornata drammatica che non va dimenticata»
«Il processo per quella strage – ricorda il primo cittadino samaratese – ha rivelato gravissime carenze negli apparati di sicurezza dell’aeroporto come la mancanza di un radar di terra, la segnaletica fuori norma e gravi ritardi nelle operazioni di soccorso». Che conclude: «Una giornata drammatica che non va dimenticata».
Cascina Costa per Ubbiali
Inoltre, sabato 9 ottobre, ci sarà una cerimonia per l’intitolazione del parco pubblico di Cascina Costa – all’interno del Pe “Le Cascine” – a Carlo Ubbiali, leggenda del motociclismo mondiale «che ha contribuito a rendere famosa sia la frazione che tutta la comunità samaratese». La proposta è del Moto Club Internazionale Mv Agusta, «per ricordare alle generazioni future le sue gesta e il suo straordinario talento». Idea che «ha trovato da subito il consenso dell’amministrazione comunale». Il pilota bergamasco, recentemente scomparso, è stato il vero protagonista della scena motociclistica degli anni Cinquanta: vinse ben 9 titoli mondiali, 6 nella classe 125 e 3 nella classe 250. Oltre a 8 campionati italiani. Con le sue indimenticabili vittorie ha celebrato nel mondo il marchio Mv Agusta per il quale ha corso dal 1953 al 1960. Il 16 dicembre 2019 è stato insignito del Collare d’Oro al merito sportivo. Il ritrovo per l’evento è alle 10 al museo Agusta (ingresso con Green Pass). Alle 11-30 ci sarà l’inaugurazione.
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