MALPENSA – E’ ufficiale, il fondo da 500 milioni di euro per il ristoro degli operatori aeroportuali verrà istituito e la cassa integrazione prolungata. A deciderlo è un emendamento alla legge di bilancio a firma del Partito Democratico approvato ieri, domenica 20 dicembre. «Finalmente abbiamo ricevuto una buona notizia e la promessa per Malpensa è stata mantenuta», ha dichiarato il senatore del Pd, Alessandro Alfieri.
Ristori anche per Malpensa
Nelle ultime settimane il Partito Democratico si è battuto per l’istituzione di un fondo per il ristoro degli operatori aeroportuali e per il prolungamento della cassa integrazione per i lavoratori del settore. «Un intervento necessario per concedere dei ristori anche a coloro che lavorano a Malpensa e che grazie all’ultimo emendamento della legge di bilancio, firmato proprio dal nostro partito, si realizzerà», spiega Alfieri.
Per gli aeroporti 500 milioni
La commissione di ieri, domenica 20 dicembre, ha unito tutte le forze politiche, che hanno quindi permesso il raggiungimento di questi due obiettivi. «Sono stato particolarmente soddisfatto dell’impegno coeso di tutti i partiti che, seppur di diverso colore, hanno lavorato insieme a questo progetto». Un cooperazione che, in linea con l’appello lanciato appunto da Alfieri e dall’onorevole della Lega, Matteo Bianchi, permetterà da un lato di prolungare la cassa integrazione in deroga alle imprese aeroportuale per i lavoratori e dall’altro di istituire un fondo ad hoc per «compensare i mancati ricavi e i maggiori costi sostenuti sia dai gestori che dai prestatori di servizi aeroportuali. La dotazione sarà di 500 milioni di euro. Una buona notizia per Malpensa, i suoi operatori e i suoi lavoratori».
Recovery Fund anche per gli aeroporti. Alfieri (PD): «Impegno per Malpensa»