LEGNANO – «Preghiamo per madre Rosalda e ringraziamola per tutto il lavoro che ha fatto in parrocchia»: così don Stefano Valsecchi, parroco del Santo Redentore e dei Santi Magi a Legnano, dopo la notizia della scomparsa di madre Rosalda Rampini, religiosa dell’Istituto Canossiano “Barbara Melzi” di Legnano (nella foto). Anche suor Rosalda è stata vittima del Covid-19, dopo aver accusato i primi sintomi domenica scorsa. Mercoledì un’ambulanza l’ha portata al pronto soccorso della clinica “Mater Domini” di Castellanza, dov’è spirata l’indomani.
Una vita spesa per il Vangelo
Nata a Pogliano Milanese 79 anni fa, madre Rosalda era molto conosciuta in città, in particolare al rione Olmina, per la sua attività di catechista e nell’oratorio con i bambini. Espresse la sua vocazione fin da giovanissima e dopo aver preso i voti andò in missione in Sud America, in Brasile e poi in Argentina. Da ultimo, l’arrivo a Legnano per proseguire la sua opera di evangelizzazione nella comunità dell’Olmina. Le altre 15 religiose dell’istituto di corso Sempione sono ora oggetto delle misure precauzionali previste per l’emergenza sanitaria.