SENTIERI DELLE ALPI da Riale al Rifugio Maria Luisa

rifugio maria luisa

Luogo di partenza:  Riale (1700 mslm)
Itinerario: Riale – Rifugio Maria Luisa – Lago Toggia – Rifugio Maria Luisa – Riale
Dislivello:  550 m in salita + 550 m in discesa
Lunghezza: 6 Km
Tempo: 3 h  circa
Difficoltà: E (media).
Sentiero: G20
Attrezzatura consigliata: Scarpe da trekking con suola Vibram o simile (no scarpe da tennis), anche in stagione estiva non dimenticate felpa o maglia a manica lunga e giacca a vento

L’escursione al Rifugio Maria Luisa è molto facile e abbordabile in qualsiasi periodo dell’anno, in quanto il sentiero si sviluppa lungo una comodissima strada carrabile. Molto bello e facile d’estate, ma anche molto pittoresco ed interessante in primavera ed autunno se non addirittura nel periodo invernale, da affrontare con le ciaspole in tutta tranquillità.
Si consiglia di verificare l’apertura dei rifugi, in alternativa portarsi acqua e cibo sufficienti per tutta l’escursione.
Raggiunta la piana di Riale, e si consiglia di farlo entro le 9 del mattino in modo da trovare facilmente parcheggio, specialmente nei giorni festivi e prefestivi, lasciata l’auto nel piccolo e pittoresco borgo, si sale ad est della piana prendendo il sentiero che taglia la carrabile o, in caso di terreno umido e scivoloso, meglio percorrere la carrabile (G20) che risale il fianco della montagna consentendoci di risalire per circa 500 metri di dislivello in meno di un’ora e raggiungere la gola che ci condurrà mediante un sentiero in falso piano fino al Rifugio Maria Luisa e ai piedi del lago di Toggia.
Il Rifugio Maria Luisa, nella stagione estiva può essere la base ideale per diverse escursioni in media quota, tra pizzi, valli e ghiacciai della zona. Considerate che il Rifugio apre a giugno/luglio e  chiude alla fine di settembre e riapre nel periodo invernale fino ad aprile per poi richiudere d’estate. Per informazioni più precise anche in base alla stagione contattare direttamente il rifugio ai seguenti recapiti: Tel. +39 (0)324 63086 – Cell. +39 348 4444316 – mail: info@rifugiomarialuisa.it.
Il rifugio Maria Luisa è di proprietà del CAI di Busto Arsizio (VA), ed è un ottima base di partenza in inverno per uscite di sci-alpinismo e in estate per escursioni in zona e nella confinante Svizzera. Difatti dal Passo San Giacomo, distante circa un’ora di cammino dal rifugio, si entra in Svizzera nella Valle Bedretto in Canton Ticino.
Dal pianoro dove giace il rifugio si può salire in pochi minuti al lago di Toggia. Giunti alla diga del lago artificiale si può, percorrendo un facile sentiero in leggera pendenza, raggiungere Passo San Giacomo ed entrare in Svizzera.
Percorrendo il sentiero a ritroso e ritornati ai piedi della diga del lago di Toggia, si può decidere di sostare al Rifugio Maria Luisa (se aperto) oppure di intraprendere, anche in base alle condizioni climatiche, una variante interessante, ovvero percorrere il sentiero n. 12 dalla piana dove sorge il rifugio, in prossimità della baita che sorge al bivio tra il sentiero G20 ed il 12 e da lì risalire fino al lago Castel. Da qui, successivamente, risalendo per il sentiero ai piedi del Monte Castello e costeggiando il lago Castel, dopo aver oltrepassato la casa dei guardiani ormai in disuso, si procede in direzione dell’ Alpe a quota 2130 mt.
Dall’Alpe  Ghighel si prosegue costeggiando la montagna in lieve salita e dopo aver superato dei piccoli torrenti e pietraie si arriva al lago Nero a quota 2428 m seguendo i segni di vernice e gli ometti.
Quindi dopo essersi gustati il panorama, si scende per lo stesso percorso e si può decidere di sostare per il pranzo al Rifugio Maria Luisa oppure di scendere a Riale e pranzare in uno dei due ristoranti del borgo, Aalts Dorf o Walser Schtuba oppure, in alternativa, raggiungere il lago di Morasco e sostare al rifugio Bim Se, proprio ai piedi dell’imponente diga.

Salvatore Tessitore

rifugio maria luisa – MALPENSA24