Cocquio, il Sentiero delle sculture ancora più bello grazie ai bambini

sentiero delle sculture

COCQUIO TREVISAGO – Grazie agli alunni dell’Istituto comprensivo Curti di Gemonio sarà ancora più speciale, per grandi e piccoli, visitare il Sentiero delle sculture di Cocquio Trevisago. Il suggestivo itinerario, ospitato nei boschi a monte della frazione di Cerro, si è arricchito di pannelli con descrizioni e disegni realizzati dai bambini.

Racconti e disegni

In collaborazione con il Parco del Campo dei Fiori sono stati infatti proprio i giovani studenti a progettare e mettere a punto i pannelli che serviranno a condurre i visitatori lungo il percorso. I contenuti sono stati curati dagli alunni delle scuole primarie Salvini di Cocquio Trevisago e Giuliani di Azzio. Con l’aiuto dei loro insegnanti si sono occupati non solo della redazione dei testi, ma anche della realizzazione dei disegni che campeggiano sui pannelli. D’ora in poi chiunque sceglierà di percorrere il sentiero in mezzo al verde del Campo dei Fiori potrà conoscere i misteri e i segreti che si celano dietro alle affascinanti sculture.

La posa nel weekend grazie alle Gev

I pannelli didattici e descrittivi sono stati posizionati nel corso del fine settimana, grazie alla preziosa opera delle Guardie Ecologiche Volontarie del Parco del Campo dei Fiori. I cartelli sono stati realizzati dall’ente parco con il contributo di Area Parchi Regione Lombardia, in occasione della Giornata europea della custodia dei parchi. Ricorrenza che viene celebrata proprio oggi, lunedì 24 maggio. Circa una decina i pannelli posizionati, ognuno nei pressi di una delle sculture che abbelliscono il percorso.

sentiero delle sculture

Un sentiero magico per le famiglie

Il Sentiero delle sculture nasce pochi anni fa, quando un artista del posto, Sergio Terni, ha iniziato a intagliare opere nel legno, dando nuova vita a tronchi d’albero o rami spezzati. Il luogo prescelto è stato il tratto di bosco nei pressi del piccolo nucleo di Cerro. Uscendo dal paese si trovano le indicazioni per raggiungere il sentiero, un facile percorso pianeggiante di circa 1 chilometro molto apprezzato e conosciuto dalle famiglie. Sono soprattutto i piccoli infatti a restare meravigliati di fronte alle sculture che appaiono improvvisamente tra gli alberi e le foglie. A segnare l’ingresso in quello che è a tutti gli effetti un piccolo mondo magico è il Guardiano del bosco. Tra gli altri personaggi che si incontrano lungo la strada figurano anche la Strega del Cerro, che rimanda ad una favola locale, e la Dea Berta, protettrice della vegetazione.