Sesto, il sindaco Buzzi: sostituzione di Gri “chiesta” dalla Lega. “Riferirò in consiglio”

sesto buzzi elezioni

SESTO CALENDE – Il sindaco Giovanni Buzzi spiega il siluramento dell’assessore Nicolò Gri: «Una delle componenti politiche della coalizione di maggioranza ha chiesto una diversa impostazione su alcune materie amministrative e ha indicato e suggerito il nominativo per operare tale percorso. Come sindaco ho ritenuto idoneo avallare questa proposta». Lo dice in “politichese” ma il concetto è abbastanza chiaro.

L’esegesi

Perché Giovanni Buzzi, esponente di Forza Italia, non nomina gli alleati della Lega ma è chiaramente il partito guidato in consiglio comunale dal suo predecessore Marco Colombo la “componente politica” che ha chiesto di sostituire l’assessore indicato da Lombardia Ideale. E se le motivazioni della staffetta in giunta verranno «formalmente esposte» nella prima seduta del consiglio comunale, sull’addio alla maggioranza annunciato da Simone Pintori, consigliere in quota a Lombardia Ideale, il sindaco Buzzi si dice «rammaricato». Ma tra Forza Italia e Lega, si legge tra le righe, l’accordo rimane saldo.

La nota del sindaco

In riferimento alla sostituzione in Giunta operata ieri, informo che una delle componenti politiche della coalizione di maggioranza ha chiesto una diversa impostazione su alcune materie amministrative; contestualmente ha indicato e suggerito il nominativo per operare tale percorso. Come sindaco ho ritenuto idoneo avallare questa proposta, che da qualche tempo era alla mia attenzione, e provvederò nel primo Consiglio comunale utile, come prevede la legge, a esporre formalmente le motivazioni della sostituzione.

A titolo personale sono rammaricato per la reazione di un nostro consigliere del gruppo che ha deciso di intraprendere una sua strada a seguito di questa vicenda.

Ringrazio l’assessore uscente e auguro buon lavoro al nuovo assessore: in questo momento difficile abbiamo bisogno del forte contributo attivo di tutti.

Le opposizioni: «Chiarezza»

Dai gruppi di opposizione era già partita la richiesta di chiarimenti ufficiali al sindaco Giovanni Buzzi, accompagnata dall’accusa di intempestività della sostituzione dell’assessore all’istruzione in un momento così delicato per il mondo della scuola. «Riferire senza attendere il consiglio» chiede Insieme per Sesto, «rispetto alle motivazioni della revoca e alle voci di una pesante ingerenza esterna nelle prerogative e responsabilità che la legge attribuisce al Sindaco». Nel mirino, il ruolo dell’ex sindaco Colombo, identificato da Lombardia Ideale come “mandante” della cacciata di Gri. Anche Sesto 2030 attende «una spiegazione» dal sindaco, ma fa anche un passo in più, invitando «forze politiche ma anche singoli consiglieri» ad «esprimersi pubblicamente e a prendere posizione nei confronti di questa situazione surreale nel nostro piccolo ed anche nei confronti della malapolitica del “sistema Caianiello”».

sesto calende assessore gri buzzi – MALPENSA24