SESTO CALENDE – Se n’è andato a 91 anni Angelo Clerici, il mitico “Gino” del Bottegone, l’ex supermercato di via 4 Novembre, in pieno centro a Sesto. Lascia le figlie Antonella ed Elena e i nipoti. E sono tanti i colleghi commercianti, ma anche ex clienti ed ex dipendenti, a ricordarlo con grande affetto. «Il Gino è stata la storia del commercio a Sesto». Niente funerale per lui, per le disposizioni sull’emergenza coronavirus: solo i parenti stretti lo accompagneranno al tempio crematorio.
Il ricordo dei commercianti
Dal Gruppo commercianti artigiani terziario avanzato “RimettiamocinSesto” arriva un ricordo pieno di commozione: «Ci giunge la notizia della scomparsa di Angelo Clerici, per tutti noi “il Gino del Bottegone”. Come Commercianti abbiamo il dovere di ricordarlo come generoso imprenditore che con il proprio aiuto ha reso possibile le tante e diverse feste popolari e di partito, indipendentemente da colore e appartenenza. Uno dei primi a far conoscere alla nostra Città il mondo dei supermercati ma con il cuore e la semplicità del negozio della porta accanto. Un abbraccio affettuoso a tutti i Suoi cari da parte di tutti i Tuoi Colleghi».
«Un’istituzione a Sesto»
In tanti a Sesto lo ricordano con affetto. «Era un’istituzione, ha fatto tanto per il paese». Ma anche «una gran persona, sempre un sorriso e una parola per tutti». E pure «una persona semplice, bonaria», che amava curare il suo orto al Lavaggione. L’ex sindaco Roberto Caielli lo ricorda ai tavoli delle Feste dell’Unità, «alla quale per tanti anni “il Bottegone” ha fornito i generi alimentari a prezzi assolutamente onesti spesso venendo di persona a consegnare (su ordinazione di Ivano Rattazzi, in nostro vivandiere) e poi alla sera veniva con la moglie a degustare la cucina con i piatti della Palmira e dell’Italia o i salamini grigliati dai Simonetta».