Tasse ridotte e niente oneri sui dehor. Sesto punta al rilancio del commercio

SESTO CALENDE – Un’azione volta al rilancio del commercio e i provvedimenti per sostenere i negozianti di Sesto Calende. Si può riassumere così il tavolo virtuale convocato da ConfCommercio Gallarate Malpensa e dal Gruppo Commercianti e Artigiani della città. Presenti anche il sindaco Giovanni Buzzi, l’assessore Edoardo Favaron (Commercio) e il vicepresidente della Pro Loco Andrea Scandola. L’incontro è nato in seguito all’invio di una lettera firmata da Patrick Panza (presidente del locale Gruppo Commercianti e Artigiani) e Renato Chiodi (presidente di ConfCommercio Gallarate Malpensa).

Meno tasse e niente oneri sui plateatici

Al centro della discussione, come si può immaginare, sono state le problematiche che stanno investendo il commercio e il turismo a Sesto, a causa delle dure restrizioni anti-Covid. «Vista la forte preoccupazione, abbiamo registrato la solidarietà degli amministratori nei confronti dei colleghi danneggiati, esprimendo soddisfazione per il promesso impegno di ridurre le imposte comunali che gravano sui commercianti», si legge in una nota diffusa da ConfCommercio. Infatti, prosegue, sono al vaglio riduzioni alle imposte del canone di pubblicità, dell’Imu e della tassa dei rifiuti. Non solo, «pari compiacimento è stato espresso per la scelta, a favore dei pubblici esercizi, di rinunciare agli oneri sui plateatici, oltre a favorirne una loro estensione». Convenendo, al termine dell’emergenza sanitaria, «di condividere il rispetto di alcuni canoni dettati da ordine ed estetica». Apprezzata infine la scelta di «redigere un nuovo documento di zonizzazione acustica comunale, superando così le criticità emerse nella scorsa stagione estiva».

Rilanciare il commercio

Fra gli obiettivi primari dell’incontro anche di individuare un’azione di rilancio, «che necessariamente servirà nel momento in cui assisteremo alle prime riaperture». Come l’idea di rendere gratuitamente fruibili gli stalli blu dei parcheggi, «associandoli agli acquisti nei negozi della città», e di recuperare nuove aree di sosta in concomitanza con l’importante cantiere della nuova Marna.
Accenni anche alla riapertura del bando promosso dal Distretto Malpensa Nord Ticino, di cui fa parte Sesto, «sollecitando l’amministrazione a valutare di integrare con propri fondi, da riservare alle sole attività sestesi, le somme già accantonate e destinate a essere definitivamente esaurite». Un modo per «premiare le imprese commerciali che scelgono di investire, imitando allo stesso tempo comportamenti virtuosi di altre amministrazioni».
In chiusura anche interventi sul futuro del tradizionale mercato del mercoledì, con la richieste dei partecipanti al tavolo «di essere coinvolti in merito». Sono poi stati presentati da Favaron i programmi degli eventi della prossima estate.

Per i bar e i ristoranti di Sesto tavolini all’esterno gratuiti per tutto il 2021

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