Settebello d’oro con quattro mastini della Busto Sport Management

GWANGJU – Per la quarta volta nella sua storia, la nazionale italiana di pallanuoto conquista il titolo di campione del mondo superando la Spagna 10-5 in una finale praticamente dominata. Dopo Berlino ’78, Roma ’94 e Shanghai 2011, l’Italia torna sul gradino più alto del podio a distanza di otto anni dall’ultima volta, con gli azzurri che già avevano conquistato il pass per le Olimpiadi di Tokio 2020.

Italia = Busto

Un’Italia a trazione “Mastini” quella che domina e vince 10-5 la finale del Mondiale contro la Spagna, con Campagna che prima dell’avventura iridata aveva convocato Stefano Luongo, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce e Gianmarco Nicosia, quattro reduci dell’ultima memorabile stagione del sette guidato da mister Baldineti che avrebbero potuto essere anche cinque se solo un guaio fisico non avesse costretto Andrea Fondelli a dare forfait. Due degli eroi odierni Busto Arsizio potrà ritrovarli nella prossima stagione con Vincenzo Dolce e Gianmarco Nicosia che faranno parte del gruppo che dovrà provare a regalare altre gioie ai tifosi del Banco BPM Sport Management Pallanuoto Busto. Doppiette preziosissime per Dolce e Luongo.

I commenti a caldo

Sergio Tosi: “Sono contento perché oggi in vasca contro la Spagna c’era anche tantissimo della nostra squadra che nell’ultima stagione ci ha emozionato”.
Gianni Averaimo: “Complimenti a tutti e per me grande soddisfazione di vedere un bel pezzo di Sport Management campione del mondo”.
Stefano Luongo: “E chi l’avrebbe mai detto? Campioni del mondo!”   

Tabellino

Spagna-Italia 5-10
Spagna: Lopez Pinedo, Munarriz Egana 1, Granados Ortega, De Toro Dominguez, Cabanas Pegado, Larumbe Gonfaus, Barroso Macarro, Fernandez Miranda, Tahull I Compte, Rocha Perrone 2, Mallarach Guell 2, Bustos Sanchez, Lorrio Bejar. All. David Martin Lozano
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 1, Luongo 2, Figlioli 1, Di Somma, Velotto, Renzuto Iodice 1, Echenique 1, Figari, Bodegas 1, Aicardi 1, Dolce 2, Nicosia. All. Alessandro Campagna
Arbitri: Margeta (Slo), Goldenberg (Usa)

settebello oro mastini – MALPENSA24