Sicurezza, il controllo del vicinato arriva anche in condominio. Intesa a Varese

VARESE – Un’intesa per aumentare la sicurezza partecipata nei condomini del Varesotto. È l’obiettivo alla base dell’accordo presentato oggi, 29 marzo (nelle foto i rappresentanti delle due realtà) da Camera Condominiale Varese e Associazione Controllo del Vicinato. Si punta a coinvolgere i còndomini ad attività comuni di prevenzione per la sicurezza di tutto il condominio.

Presente in tutt’Italia

«Il contrasto della delinquenza è anche grazie al controllo del vicinato – ha detto Ferdinando Raffero, presidente di ACdV – così come soprattutto contro le truffe e come associazione cerchiamo di sensibilizzare attraverso un continuo proliferare dell’attenzione su questi argomenti, rendendo consapevoli le persone di vivere in una comunità coesa e che sia di contrasto alle azioni disoneste». L’associazione è presente in 518 comuni in tutt’Italia e sono oltre 75mila le famiglie coinvolte. Alfonso Castellone, vicepresidente dell’associazione nonché comandante di Polizia Locale, spiega cosa può fare il singolo cittadino. «Le ronde sono inefficienti, inutili e pericolose, le nostra attività sono di tutela del proprio vicino, attraverso il prestare attenzione. Prestando attenzione si possono riconoscere comportamenti anomali in certe situazioni, segnalando queste modalità la partecipazione a questo progetto è assolutamente efficace».

Da sinistra Gianluca Carullo, Andrea Leta, Ferdinando Raffero e Alfonso Castellone

Sicurezza partecipata

Una forma di prevenzione dunque, attraverso una rete sociale di cittadini che permetta a tutti di sentirsi più sicuri e ridurre la vulnerabilità. A spiegare gli obiettivi del progetto di collaborazione Andrea Leta, direttore generale della Camera Condominiale di Varese. «È un nuovo tassello che va a completare un puzzle che stiamo costruendo da oltre un anno, per la creazione di una rete sociale importante per la nostra realtà. Nei condomìni è così più semplice fare un lavoro di prevenzione, perché la collaborazione tra condòmini è sicuramente un momento utile. Una costante sensibilizzazione agli amministratori associati può essere molto efficace, perché il condominio è una piccola comunità».

Fare informazione

Il progetto punta a fare informazione e sensibilizzazione tra i condomini, promuovendo la nascita di gruppi di controllo condominiali, attraverso una formazione ad hoc. «Le telecamere più intelligenti sono le persone – ha aggiunto Alfonso Castelleone – le relazioni tra vicini fanno emergere molto spesso maltrattamenti in famiglia». La Camera Condominiale di Varese è la prima a firmare un accordo che punta ad avere un respiro nazionale, per un progetto partito da Caronno Pertusella nel 2009. «L’amministrazione – aggiunge Gianluca Carullo, responsabile scientifico di Camera Condominiale Varese – deve valutare la salute del condominio, non solo impiantistica o strutturale, ma anche del gruppo condòmini, che è necessario per mettere in sicurezza un condominio».