Nuova stagione turistica per il Ceresio: tornano i cani da salvataggio sul lago

Il Lago Ceresio a Brusimpiano

COMO – Nuova stagione turistica sul Lago Ceresio, che punta sulle attività outdoor come trekking e sport d’acqua, ma anche sulla cultura. È però soprattutto il turismo delle due ruote a farla da padrone per la felicità di coloro che, sempre più numerosi, sono alla ricerca di nuovi percorsi. E c’è una novità importante anche sul fronte della sicurezza, con il ritorno dei cani da salvataggio. La proposta turistica del lago è stata presentata oggi, mercoledì 19 aprile, presso l’Ufficio Territoriale Regionale di Como, ma riguarda anche i tre comuni del Varesotto bagnati dal Lago di Lugano: Lavena Ponte Tresa, Brusimpiano e Porto Ceresio.

Presenze in crescita

A presentare la nuova stagione del lago gli assessori regionali Barbara Mazzali (Turismo, marketing territoriale e moda), Franco Lucente (Trasporti e mobilità sostenibile) e Alessandro Fermi (Università, ricerca e innovazione). Ha invece mandato un videomessaggio il presidente della Regione Attilio Fontana. «Ci attende una stagione ricca di eventi – ha detto il governatore – densa di intrattenimento, natura e tradizione. Una stagione di navigazione con tante novità sia sul fronte italiano che svizzero». L’assessore Mazzali ha ricordato i dati in crescita del 2022, con un +138% per la sponda comasca e un +56% per quella varesina rispetto al 2021. Il turismo sul Ceresio si inserisce nel più ampio orizzonte del comparto turistico lacuale lombardo, che registra riscontri molto positivi.

La presentazione della stagione turistica del Ceresio a Como

Risorsa turistica e ambientale

«L’obiettivo di Regione Lombardia – ha aggiunto l’assessore Franco Lucente – è valorizzare il sistema lacuale del territorio. Una risorsa importante non solo da un punto di vista turistico ed economico, ma anche ambientale. Crediamo fortemente nei laghi: basti pensare che nel triennio 2022/2024 finanziamo ben 5 interventi infrastrutturali sul Lago Ceresio con 690mila euro. Il nostro obiettivo è dar vita ad un trasporto lacuale a emissioni zero, sostenibile e tecnologicamente all’avanguardia». Ha poi aggiunto il collega di giunta regionale Alessandro Fermi: «Il Ceresio si sta indirizzando su un’offerta turistica oggi molto attuale e che punta tanto sullo sport, il benessere e la gastronomia. La ricca offerta per gli appassionati delle ‘due ruote’ centra perfettamente l’obiettivo». Sulla sponda varesina spicca la ciclabile della Valganna e Valmarchirolo (12 km), su quella comasca il percorso tra Porlezza e Menaggio che collega Ceresio e Lario; quindi la nuova ciclabile che collegherà Osteno a Santa Margherita di Valsolda. «Il nostro lago – commenta il presidente dell’Autorità di Bacino Lacuale Ceresio, Piano e Ghirla Massimo Mastromarino – ha grandissime potenzialità, offre strutture attrezzate per una vacanza all’aria aperta e sono tantissimi gli itinerari da seguire. In questi anni abbiamo lavorato aggregando le diverse proposte in un’unica rete ben organizzata facendo leva anche su una stretta collaborazione con gli imprenditori e le istituzioni sovracomunali».

Sicurezza con i cani da salvataggio

Al centro dell’incontro anche la convenzione sottoscritta tra il direttore dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla Maurizio Tumbiolo, e la Scuola Italiana Cani Salvataggio che consentirà, per tutta la stagione estiva, di impiegare unità cinofile a bordo delle pilotine dell’Autorità di bacino. I cani parteciperanno inoltre alle missioni di ricerca e di soccorso. Svolta già in fase sperimentale lo scorso anno, ora la formalizzazione della collaborazione che durerà 12 mesi. L’Autorità di Bacino del Ceresio è dotata di diverse vedette per il monitoraggio delle coste e intervento in caso di incendi e la flotta è composta da 3 unità nautiche, oltre al battello spazzino che monta una lancia antincendio e può intervenire in caso di necessità sulle rive del lago quando i mezzi dei Vigili del fuoco non riescono via terra. In tutto sono impegnati 15 uomini della Protezione civile – Nucleo Mobile Pronto Intervento e 10 volontari della Protezione civile di Lavena Ponte Tresa. Nel 2022 sono stati effettuati 40 interventi, con oltre 370 ore di navigazione.

La ciclabile per il Lago di Ghirla

All’incontro ha partecipato anche il vicepresidente del consiglio regionale Giacomo Cosentino, che ha annunciato un nuovo tassello del sistema di percorsi ciclabili nell’area dell’Alto Varesotto che gravita intorno al Ceresio. «Entro fine anno sarà pronta la gara d’appalto per la realizzazione della ciclopedonale sul Lago di Ghirla. Un investimento di oltre 1 milione di euro, cofinanziato da Regione Lombardia. Un intervento strategico perché il cicloturismo funziona solo lungo percorsi ciclabili di qualità. È, dunque, fondamentale progettare e investire su infrastrutture in grado di garantire un reale ritorno in termini di flussi di turisti in bicicletta e relativi introiti per i territori attraversati».