MALPENSA – Si è svolto questa mattina 19 aprile alla Palazzina dei sindacati di Malpensa un attivo dei delegati di Cgil, Cisl, Uil e Ugl in relazione allo sciopero del 19 maggio di quattro ore (dalle 12 alle 16).
Il mancato rinnovo
La procedura di sciopero è relativa al mancato rinnovo del Ccnl scaduto da dicembre 2016 per la parte normativa e dal giugno 2017 per la parte economica. A oggi l’associazione datoriale Assohandlers non recepisce le istanze sindacali sia in termini economici, legato ai livelli di rinnovo che sulla vacanza contrattuale (una tantum).
Lo sciopero
Al termine dell’attivo di oggi è stato stabilito di indire nei prossimi giorni presidi e assemblee tra i lavoratori in previsione dello sciopero del 19 maggio. «In previsione di un aumento del traffico e dei passeggeri sullo scalo di Malpensa, ci sarà inevitabilmente un’estate calda formata da agitazioni dei lavoratori di tutte le aziende», commenta Massimo Legramandi (Ugl). «A oggi non è più sostenibile attendere ulteriori mesi con un contratto scaduto da sei anni, questa situazione sta diventando insostenibile per tutti i lavoratori».