VARESE – «Interveniamo lì dove l’esperienza dei pedoni ci dice che le nuove opere potrebbero migliorare la qualità della vita dei cittadini e rendere quartieri e rioni più fruibili e sicuri per quanti scelgono di muoversi a piedi». Così l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Civati ha commentato il piano di investimenti per la sicurezza stradale cominciato in settimana. Quattrocentomila euro per cantieri in otto zone della città. Si va dalla Rasa, primo punto a partire, a viale Aguggiari, dalle vie Crispi, Sanvito e Magenta a viale Borri passando per via Dalmazia e viale Belforte.
Le opere messe in campo
Nell’elenco degli interventi diffuso da Palazzo Estense rientrano nuove aiuole salvapedoni lungo le arterie della viabilità principale; segnaletica adeguata e sistemi di lampeggiamento nei punti di attraversamento pedonale; il posizionamento di marker stradali riflettenti sui cordoli delle aiuole, per aumentarne la visibilità in caso di maltempo o nelle ore notturne. E poi ancora impianti di illuminazione a led lungo gli attraversamenti pedonali, nuovi tratti di marciapiedi, abbattimento di barriere architettoniche con abbassamenti dei marciapiedi e posa di sistemi di guida a terra per ipovedenti.
Intervento complementare ai “Percorsi sicuri”
«Queste opere – ha proseguito Civati – seguono il grosso intervento fatto di fronte a ventidue scuole varesine. Anche lì avevamo realizzato nuovi marciapiedi, installato nuova illuminazione e creato attraversamenti pedonali protetti. Nell’ultimo anno, con l’emergenza, sono molti di più i cittadini che decidono di muoversi a piedi, in particolare anziani e bambini. Portare loro una maggiore sicurezza stradale significa, in contesti urbani, predisporre anzitutto interventi in corrispondenza degli attraversamenti più pericolosi».
