Il Pordenone Calcio trova i soldi anche a Legnano grazie a una raccolta fondi

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LEGNANO – È stata la seconda campagna di equity crowdfunding più grande mai realizzata in Italia e la prima intrapresa per una società sportiva. Da 254 investitori sono stati raccolti quasi 2 milioni 300 mila euro (2.274.502), addirittura poco più della cifra prefissata. Grazie a questo capitale, la squadra di calcio del Pordenone, che ha vinto la serie C, potrà valorizzare i propri giovani in un centro sportivo d’eccellenza e puntare alla permanenza in serie B, che ha raggiunto quest’anno per la prima volta nella sua storia. Merito dell’equity crowdfunding, la modalità di finanziamento che consente a società non quotate di raccogliere risorse finanziare dal pubblico, in cambio di quote azionarie. E merito della campagna “Pordenone 2020” varata dalla società del settore The Best Equity, che ha sede a Legnano.

Tajana: «Felici e orgogliosi, creato importante precedente»

«Siamo felici, emozionati e orgogliosi – commenta il commercialista legnanese Marco Tajana di The Best Equity, appassionato di finanza straordinaria e noto al pubblico quale presidente del Legnano Basket –. Questa era la nostra prima campagna e abbiamo iniziato alla grande: mai era stata pensata una raccolta di equity crowdfunding per una società sportiva. Noi di The Best Equity, insieme agli amici del Pordenone, abbiamo creato un precedente importantissimo e aperto una strada su cui abbiamo intenzione di continuare a camminare. Siamo convinti, fermamente convinti, che l’equity crowdfunding possa essere lo strumento giusto per tutte quelle società sportive che si trovano nella difficoltà di reperire risorse. Voglio ringraziare, anche a nome dei miei soci, tutti gli investitori, tutti quelli che hanno creduto in questo progetto e il presidente del Pordenone Mauro Lovisa».

Dai fondi raccolti rinforzi per vivere il sogno serie B

Paradossalmente, Tajana sta incontrando difficoltà a reperire risorse sufficienti a mantenere Legnano nella massima serie della pallacanestro: un evidente conflitto di interessi gli impedisce infatti di tentare la strada dell’equity crowdfunding tramite The Best Equity. I fondi raccolti con la campagna “Pordenone 2020” saranno destinati al progetto tecnico-sportivo della prima squadra, per colmare eventuali carenze a livello di organico e rendere più competitiva la rosa di giocatori. L’acquisizione della categoria superiore consentirà di beneficiare di maggiori introiti derivanti dai diritti televisivi e dalle sponsorizzazioni, con una maggiore visibilità per l’intero territorio della città e ricadute anche in ambito commerciale.

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