Bufera nel centrosinistra: Somma al Centro a un passo dallo strappo

somma centro strappo maggioranza

SOMMA LOMBARDO – Lo scontro aperto in Somma al Centro tra il presidente del consiglio comunale Gerardo Locurcio – fondatore della lista – e il suo assessore Edoardo Piantanida Chiesa (Lavori pubblici) si sta trasformando in una vera e propria bufera che coinvolge l’intera maggioranza. Se le frecciate velenose e i malumori sui social degli ultimi mesi hanno alimentato le tensioni, oggi la corda sta per rompersi. Tanto che i centristi sarebbero a un passo dal lanciare un segnale forte che destabilizzerebbe il centrosinistra sommese, da otto anni coalizione di governo in città. Somma al Centro sta meditando l’uscita dalla maggioranza.

Piantanida vs Locurcio

Il rapporto tra Piantanida Chiesa e Locurcio è ridotto ai minimi termini, risultato di una leadership che l’assessore non riconosce più nel fondatore della lista. L’ultimo esempio – il più eclatante – riguarda la diatriba nata sul progetto delle nuove scuole Rodari. La crisi sembrava rientrata appena si è discusso l’aumento dei costi del progetto in aula, che ha visto la maggioranza compatta al momento del voto. Ma a distanza di un mese è evidente che il problema sia ancora ben presente. Infatti è ormai noto che Locurcio abbia nel cassetto (da mesi) una lettera pronta da inviare al sindaco Stefano Bellaria, con la richiesta esplicita di ritirare le deleghe all’assessore. Proposta che però difficilmente verrà accolta. Anzi, l’atteggiamento che il primo cittadino ha sempre avuto nei confronti del proprio assessore – considerato un elemento fondamentale della giunta – lascia pensare che questa sia un’ipotesi tutt’altro che percorribile.

I numeri in aula

Qui monta la crisi: il mancato ritiro delle deleghe da parte del sindaco potrebbe portare a una definitiva rottura fra Somma al Centro e la maggioranza. Quale scenario si aprirebbe? Difficile che Locurcio rinunci al privilegio del proprio ruolo e, anche se dovesse passare fra i banchi dell’opposizione, sarebbe legittimato a continuare a dirigere i lavori dell’aula: un ostacolo affrontabile per la maggioranza, al limite soltanto una scocciatura. Il vero nodo sono i numeri che garantirebbero alla coalizione Bellaria di continuare a governare senza patemi e senza il rischio di rimanere sotto al minimo raffreddore.
Ecco perché gli occhi sono tutti puntati sul secondo esponente in aula di Somma al Centro, ovvero Maria Teresa Pandolfi: se dovesse seguire Locurcio, infatti, il rapporto di equilibri tra maggioranza e opposizione passerebbe da 11 a 6 a 9 a 8. In caso contrario, lo strappo di Sac sarebbe decisamente meno doloroso.
I centristi stanno ancora valutando quale sia la miglior exit strategy. Tra le ipotesi al vaglio ci sarebbe anche quella suggerita dal coordinatore di Sac, Ciro Cipriano, ovvero l’appoggio esterno invece della rottura totale. Così facendo i locurciani – fuori dalla giunta – si troverebbero con le mani libere in consiglio comunale.

Strategia elettorale?

E se l’atteggiamento di Locurcio fosse soltanto strategia? Le Amministrative del 2026 non sono poi così lontane e la storia di Somma al Centro ha origine nell’area del centrodestra, per la precisione ripercorrendo – esattamente dieci anni fa – le orme del Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano.
Non è quindi escluso che il presidente dell’assise (già assessore alla Cultura con Forza Italia durante il doppio mandato Colombo) stia mettendo le basi per puntare a un riavvicinamento con il suo passato. Questo spiegherebbe il tentativo di far crollare i rapporti nel centrosinistra, già accusato di una mancanza di condivisione nelle scelte della maggioranza. Come è accaduto con l’ultima mozione per istituire la zona Sic per la brughiera: Somma al Centro avrebbe espresso tutto il suo disappunto, votando un documento lontanissimo dal proprio credo politico e dalla propria linea di pensiero su Malpensa soltanto per tenere unita la maggioranza. Da qui si spiegherebbe lo sforzo per indebolire la squadra di Bellaria, almeno quel che serve per agevolare la corsa del centrodestra verso le prossime elezioni.

somma centro strappo maggioranza – MALPENSA24