Somma e Gallarate piangono Antonio Romano, bandiera gentile della Cri

salvatore romano

GALLARATE – «Gentilezza». Non c’è niente di formale nella voce di Monica Trotta, presidente del Comitato gallaratese della Croce Rossa Italiana mentre pronuncia questa parola. La usa per raccontare in modo preciso Antonio Romano, storico volontario della Cri gallaratese, del gruppo di Somma in particolare, scomparso dopo una lunga battaglia contro il Covid 19 «Un virus maledetto, un nemico invisibile», dice la presidente dando voce ai pensieri di tutti i 600, tra volontari e dipendenti, componenti del comitato.

Una bandiera per il comitato gallaratese

«Per noi questo era un momento di speranza – spiega Trotta – Un altro nostro volontario è riuscito a sconfiggere il virus dopo un mese di ricovero in terapia intensiva. Un miracolo, un motivo di gioia. Aver perso Antonio ci ha lasciati scossi, ammutoliti, addolorati». Romano per tutti era Papi «Un volontario storico – spiega Trotta – Una vera e propria bandiera della Cri gallaratese. Un uomo che incarnava perfettamente i sette principi fondamentali della Croce Rossa: primo fra tutti quello dell’umanità. Aveva quegli occhi azzurri che ti sorridevano sempre. Con gentilezza, come dicevo. Gentilezza che non è di tutti, anzi è qualità preziosa quanto rara. In lui era innata: noi indossiamo una divisa. Rappresentiamo i valori della Croce, ma quando la togliamo restiamo semplicemente noi stessi. Lui era sempre l’uomo straordinariamente gentile che tutti abbiamo potuto apprezzare negli anni. E’ stato un onore averlo tra i volontari del nostro comitato. Un onore vero».

Quegli occhi azzurri che sorridevano sempre

Che si trattasse di un’emergenza, del trasporto di un paziente in ospedale per una terapia o di un’occasione di rappresentanza, quegli occhi azzurri c’erano sempre. «E sempre con il sorriso – spiega Trotta – Non c’è mai stato servizio al quale Antonio abbia detto no. La sua empatia, per chi soffriva, nella malattia, era metà della guarigione. Come ho detto, siamo ammutoliti dal dolore e la nostra vicinanza va ai suoi famigliari». Il comitato gallaratese sta svolgendo un servizio straordinario in questo tempo difficilissimo: «Io non ho parole per descrivere quello che dipendenti e volontari stanno facendo – spiega la presidente – Abbiamo coperto tutte e tre le nostre convenzioni in essere e nessuno, dico nessuno, ha mai saltato un turno. Nonostante la paura che può arrivare sapendo che questo nemico invisibile ti è accanto ogni giorno. E i cittadini hanno percepito tutto questo: siamo stati travolti dalle donazioni e dalla vicinanza di tutti. Per noi il migliore sprono ad andare avanti. E anche oggi, davanti al lutto che ha colpiti tutti noi, stanno arrivando messaggi di vicinanza e affetto per Antonio da tutte le parti. E’ la certezza che la gentilezza del nostro Papi è arrivata sempre. Lasciando un segno indelebile».

Il cordoglio del Comitato

Ci sono purtroppo momenti bui nella storia di Croce Rossa Italiana di Gallarate.

Oggi è uno di questi: il nostro Volontario Antonino Romano, per tutti noi “Papi”, ha perso la sua battaglia dopo aver lottato con tutta la sua forza e determinazione contro questo nemico invisibile, che da mesi è giunto nelle nostre vite, gettando dolore e disperazione in molte famiglie.

Ti ricorderemo sempre con affetto per la tua disponibilità e gentilezza che ti ha contraddistinto nello svolgimento delle attività che hai portato avanti con impegno e abnegazione.

Ciao Papi.

Da tutti noi un abbraccio alla sua famiglia

somma gallarate antonio romano – MALPENSA24