Super-cordoli a Somma, Bellaria non arretra: «La sicurezza non è negoziabile»

Somma super cordoli petizione

SOMMA LOMBARDO – Ha definito «interessanti» alcune delle proposte emerse durante il dibattito in aula e ha ribadito la disponibilità «a valutare ogni soluzione possibile». Ma un’ora e trenta di discussione non ha smosso il sindaco Stefano Bellaria dalla sua posizione: «La sicurezza delle piste ciclopedonali è un punto non negoziabile». Ora l’amministrazione comunale di Somma Lombardo avrà tempo fino al prossimo consiglio comunale per dare una risposta ufficiale ai 330 cittadini che tramite la mozione promossa dal centrodestra chiedono l’abbassamento dei super-cordoli di via Villoresi e corso Europa. Ma da quanto emerso ieri sera in Sala del Camino, è evidente che non ci saranno stravolgimenti. 

Parola ai cittadini 

Trattandosi di un consiglio comunale aperto, hanno potuto prendere parola anche i cittadini. E così una residente ha spiegato che non riesce a far scendere dall’auto suo marito in carrozzina, mentre la titolare di un negozio di acconciature ha raccontato che deve uscire in strada a prendere le sue clienti più anziane. A dar voce alle loro proteste i consiglieri di opposizione. Alberto Barcaro (Lega) ha assicurato che i super-cordoli «non sono a norma», mentre Manuela Scidurlo (Fratelli d’Italia) ha detto che sono regolari «ma creano disagio e pericolo». Secondo Alberto Nervo (Somma Sì), basterebbe allargare i parcheggi di 30 centimetri «per far sparire in un attimo tre anni di discussioni». Mariangela Aguzzi Casagrande (Lega) ha invitato la maggioranza a non girare la faccia dall’altra parte: «Se ci sono delle persone venute qui stasera a dirci che non riescono a uscire dalla macchina cerchiamo di trovare una soluzione anziché continuare a girarci attorno». 

Le esigenze di tutti 

Una soluzione migliorativa l’aveva preannunciata alla vigilia l’assessore ai Lavori pubblici Edoardo Piantanida Chiesa (Somma al Centro), ma ieri non ha preso parola rimandando probabilmente alla prossima seduta il suo intervento. Sul fronte della maggioranza sono intervenuti Claudio Brovelli di Sinistra per Somma («Nessuno qui non vuole tenere conto delle importanti segnalazioni pervenute stasera») e Alessandra Apolloni (Pd), dicendo che bisogna sì tutelare il bambino che esce dall’auto, ma esattamente come il bambino che cammina sulla pista. Un modo per dire che «non si può andare incontro alle esigenze di tutti» e che la sicurezza per chi si muove a piedi e in bicicletta è priorità «nella nostra idea di città». Un assist per la chiosa di Bellaria: «Apprezzo il negozio che c’è in via Villoresi, ma non esiste solo quello. Ciascuno ha le proprie esigenze, ma l’amministrazione ha compito di fare la migliore sintesi». 

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