Il roadshow di Sport e Salute tocca Varese. In piazza Repubblica anche Fabio Galante

VARESE – È la città giardino la tappa lombarda del roadshow “Più Sport Più Vita”, tour nazionale promosso da Sport e Salute Spa, azienda pubblica il cui obiettivo è promuovere lo sport di base. In piazza Repubblica a Varese è stato allestito per la giornata di oggi, mercoledì 26 ottobre, un villaggio dello sport a disposizione di tutti. Presente per l’occasione anche l’ex calciatore Fabio Galante.

1000 metri quadri di sport

Presso il villaggio, in un’area di oltre 1000 metri quadri, i varesini hanno l’opportunità fino alle 18 di oggi di conoscere e provare gratuitamente in prima persona numerose discipline sportive. Un evento che sta attirando in queste ore sia i più giovani che gli adulti. Per i bambini c’è stato poi un motivo in più per visitare la piazza: poter incontrare un ex calciatore professionista di serie A come Fabio Galante, ex Inter, Genoa e Torino tra le altre e in seguito dirigente sportivo e allenatore. Attualmente è brand ambassador e osservatore della società nerazzurra. «Penso che fare sport significa salute e stare insieme – ha detto – io ho avuto la fortuna di farlo anche a livello professionistico, ma vedendo questi bambini qui a Varese ho ripensato a quando andavo a scuola e riuscivo a fare sport».

Fabio Galante mentre concede foto e autografi ai piccoli fan

Il progetto

Il progetto itinerante di Sport e Salute è iniziato lo scorso 24 giugno a Torino e sta toccando numerose città italiane. L’obiettivo è quello di diffondere i valori dello sport e dell’attività fisica per il benessere dei cittadini e nel valorizzare il territorio. Attraverso il roadshow, la società vuole avvicinare le persone di tutte le fasce d’età ad uno stile di vita più attivo e salutare, basato su una sana alimentazione e la pratica dell’attività fisica e allo stesso tempo valorizzare associazioni, società e collaboratori sportivi del territorio dando loro un’importante occasione di visibilità. «L’obiettivo è farci conoscere e siamo orgogliosi dell’ospitalità che abbiamo ottenuto a Varese e del coinvolgimento che siamo riusciti a generare portando in piazza tantissime realtà sportive», ha commentato Lorenzo Marzoli, responsabile eventi di Sport e Salute. Questa mattina sono state coinvolte in particolare le scuole. Gli alunni hanno potuto testare diverse discipline: biathlon, pesca sportiva, footbike, palla tamburello, volley, scherma, skateboard, fourball, parkour, calcio, equitazione, softball, ginnastica, skiroll, football americano, scacchi, arti marziali, boxe.

Chi è Sport e Salute

Sport e Salute è un’azienda pubblica in-house del Ministero dell’economia e delle finanze, il cui obiettivo è promuovere lo sport di base e diffondere i corretti stili di vita. Si occupa anche della gestione dei fondi europei erogati tramite il Pnrr, in relazione alle attività connesse allo sport di base. Nata nel 2018, sono già molti i progetti che ha realizzato, come le attività sportive nei parchi, per incentivare nuovi modelli di pratica sportiva all’aperto e l’utilizzo del verde urbano. Ha inoltre promosso programmi didattici nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, insieme al Ministero dell’Istruzione d’intesa con l’Autorità di governo in materia di sport e con le federazioni sportive nazionali, affinché 1,5 milioni di bambini possano praticare sport. L’azienda si occupa, inoltre, della realizzazione di nuovi impianti sportivi e della rigenerazione di strutture già esistenti.

Il sindaco: «Pronti a nuove opportunità»

A Varese sono stati già due gli interventi sostenuti economicamente da Sport e Salute: uno è stato quello del Palaghiaccio (con un contributo di 2 milioni di euro), al cui cantiere i vertici di Sport e Salute avevano effettuato un sopralluogo in estate. L’altro intervento per cui è giunto un finanziamento è quello realizzato al campo di rugby. «C’è stata una bella partecipazione e condivisione tra Comune e Sport e Salute – ha commentato il sindaco Davide Galimberti – e in futuro siamo pronti a raccogliere altre sfide che Sport e Salute e tutto il sistema dello sport offrirà alle città per la riqualificazione degli impianti». Gli ha fatto eco Luca Battistella, presidente della Commissione sport. «Un onore per noi aver ospitato Sport e Salute in questa giornata. Abbiamo partecipato a più di un bando e siamo riusciti ad ottenere importanti fondi: Varese continua così a diventare una città che fa dello sport la sua vocazione principale».