«I quattro oppositori sono meglio di quando al bar a Gallarate c’erano i ladroni»

Ospedale busto gallarate Lauricella
Carmelo Lauricella

Non si arresta la grandinata di brutte notizie in arrivo dalla sanità pubblica del Gallaratese e della ASST “Valle Olona” in generale.

Anche l’Ortopedia di Saronno sta vivendo un momento critico, e come sempre si ricorre a misure provvisorie, ma di cui non si vede la fine, come la turnazione del personale. Risultato: personale esausto ed in fuga; rischio concreto per la salute dei pazienti.

Ci sovveniamo amaramente delle occasioni in cui il sindaco di Gallarate si è fieramente autoproclamato occhiuto guardiano di Regione Lombardia ed inflessibile patrono della sanità gallaratese.

E’ sconfortante constatare il risultato di tanto patrocinio.

Dov’è quel paladino di cui si è persa traccia? Come possiamo aiutarlo, visto che, se continua nella sua opera, lo fa in sovrana solitudine?

La commissione sanità avrebbe dovuto essere il luogo in cui tutti gli schieramenti, aiutati da professionisti ed associazioni di utenti potessero essere informati di come evolveva la situazione amministrativa e sanitaria, e potessero contemporaneamente suggerire soluzioni.

La commissione non viene convocata più da mesi, la catastrofe sanitaria continua a peggiorare, ed i segnali che riceviamo non depongono certo per la buona fede dei nostri decisori: procedura di dibattito pubblico dribblata utilizzando capriole normative, documenti resi pubblici a fine luglio, a campagna elettorale in corso, e con scadenza per le presentazione delle osservazioni opportunamente inflessibile, ecc.

L’opposizione, che tutto questo sottolinea e combatte, viene definita dal sindaco di Gallarate come “quattro amici al bar”.

Sommessamente, è già un miglioramento rispetto al periodo dei “quattro ladroni al bar”, in cui in un certo bar di Gallarate si decidevano incarichi e nomine, e si regolavano le relative spettanze  finanziarie.

In secondo luogo, di fronte ad una amministrazione le cui mosse amministrative – ricordiamo ancora la commissione – non sono atti di partecipazione democratica ma cortine fumogene, meno male che una opposizione c’è.

Carmelo Lauricella
(consigliere comunale del Pd Gallarate)

Gallarate sanità Carmelo Lauricella – MALPENSA24