ROMA – Vietato spostarsi fuori dal proprio comune: lo dispone una ordinanza firmata oggi pomeriggio, 22 marzo, dai ministri della salute, Roberto Speranza, e dell’interno, Luciana Lamorgese. Sarà consentito uscire dal proprio paese o città di residenza esclusivamente per «comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza, o per motivi di salute». Una nuova stretta agli spostamenti, in attesa della pubblicazione del decreto che chiude tutte le attività non essenziali.
L’ordinanza
«Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19 è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in comuni diversi da quello in cui si trovano, salvo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute». Le disposizioni, si legge nell’ordinanza, entrano in vigore oggi e sono «efficaci fino all’entrata in vigore di un nuovo decreto del presidente del Consiglio».
«Sono giorni cruciali. Bisogna ridurre al minimo gli spostamenti – dichiara all’Ansa il ministro della salute Roberto Speranza – è essenziale che chi da domani non andrà più al lavoro resti a casa e aiuti così tutti quelli che devono continuare a lavorare».