SUMIRAGO – «Si è definitivamente chiusa una brutta pagina della storia di Sumirago»: così il vicesindaco Mauro Croci (nella foto qui sotto) ha annunciato sui social, «facendo tornare per qualche minuto istituzionale la mia pagina personale», l’arrivo nella mattina di oggi, mercoledì 27 settembre, al protocollo del Comune, della delibera della Corte dei Conti che chiude ufficialmente la spinosa vicenda legata al piano di riequilibrio finanziario e del contenzioso con 2i Rete Gas.
«La priorità è stata tenere in ordine i conti»
La vertenza che a lungo ha vincolato Sumirago, e che Croci ha affrontato come sindaco, «si è chiusa con quattro anni di anticipo rispetto alla scadenza naturale del piano grazie ad una gestione oculata delle risorse finanziarie versate da tutti i concittadini sumiraghesi».
Per il fatto però di averle dovute destinare in buona parte al ripianamento del debito – ha sottolineato l’attuale assessore al Bilancio – «molte cose durante il mio doppio mandato non si sono potute realizzare e molti interventi di natura ordinaria sono stati limitati o differiti. Di questo me ne scuso, ce ne scusiamo, ma la nostra priorità è stata quella di tenere in ordine i conti ed onorare l’impegno finanziario».
«Voglio ringraziare pubblicamente tutti coloro che mi sono stati vicini in questi anni impegnativi – ha concluso Croci – ed in particolare chi è stato fortemente sul pezzo con me nella gestione di questo piano di riequilibrio. Su tutti, le due responsabili del settore finanziario che si sono succedute durante il mio mandato decennale: la dottoressa Rosella Barneschi e la ragioniera Donatella Crespi».