GALLARATE – «Il segreto della longevità? Boh, non lo so!» Così ha risposto nonna Angela a chi oggi, 13 marzo, le ha chiesto come fare per arrivare a tagliare un importante traguardo come quello che raggiunto da lei. Ben 105 candeline, spente tra l’affetto di figli e nipoti e gli ospiti della casa di riposo Bellora di Gallarate, dove nonna Angela vive.
Mamma e nonna affettuosa
Due Guerre Mondiali, la caduta del Muro, il ’68, lo sbarco sulla Luna. Ma soprattutto la rivoluzione tecnologica: nonna Angela Fraccarollo è nata che ancora non c’era la televisione ed è arrivata a vivere nell’era dei social network. Veneta di origini, ma gallaratese d’adozione, Angela conosce giovanissima quello che poi diventerà suo marito, un pilota d’aerei con cui ha viaggiato su e giù per l’Italia, e che non ha mai voluto che prendesse la patente: «a portarla in giro era lui – racconta Maurizio Napolitano, uno dei nipoti – e così la nonna ha sempre condotto una vita “da signorina”, coccolata e viziata dal nonno». Sempre ben curata, amante dell’ordine, Angela si è così dedicata alla casa e all’educazione dei tre figli (che oggi hanno fra i 75 e gli 80 anni), diventando una nonna affettuosa e sorridente poi, con la nascita dei suoi tanti nipoti: «Chi a pranzo dopo scuola, chi nel pomeriggio per la merenda, abbiamo passato tutti tante ore a casa sua: la sua dolcezza è qualcosa che ci portiamo dentro ancora oggi, di quelle giornate lì». Oggi nonna Angela ha qualche acciacco, confonde un po’ i nomi, ma tutto sommato è in forma. E questo pomeriggio, per festeggiare i suoi 105 anni, dopo aver spento le candeline, non ha rinunciato nemmeno a mangiare una bella fetta di torta. Forse il segreto della sua formidabile longevità è tutto qui: una vita circondata dall’affetto delle persone che si amano, senza troppe rinunce ma concedendosi, ogni tanto, qualche vizio.
