TURBIGO – Completato il “pacchetto tributi” del Comune di Turbigo per venire incontro a imprese e attività commerciali messe in difficoltà dall’emergenza sanitaria. Nella riunione di giunta di ieri, mercoledì 13 maggio, sono stati definiti i provvedimenti per la cancellazione o la sospensione dei tributi comunali, intrapresi nella riunione del 24 aprile. Come spiega a Malpensa24 il sindaco, Christian Garavaglia, si è deciso di cancellare la tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche (TOSAP) per i banchi del mercato, sospeso in seguito al lockdown, per le attività commerciali rimaste chiuse nello stesso periodo che non usufruiscono di spazi aperti e per i cantieri, anch’essi bloccati dal lockdown; previste inoltre riduzioni e altre cancellazioni per favorire la riapertura in concomitanza con il bisogno di maggiori spazi per garantire il distanziamento sociale.
Il sindaco: «Tributi sospesi o cancellati»
È stato inoltre sospeso e rinviato il pagamento della prima rata della tassa sui rifiuti (TARI), con scadenza rinviata dal 14 luglio a dopo l’estate, e dell’imposta municipale unica (IMU). Ancora, viene offerta la possibilità di usufruire della sospensione fino a settembre delle rate a chi ricorre alla dilazione dei tributi pregressi, introdotta dall’Amministrazione qualche anno fa. «Tutto questo – sottolinea Garavaglia – in seguito all’incertezza e alle difficoltà in cui versa il comparto economico. Naturalmente potranno essere introdotti altri sgravi in base alle indicazioni che il governo darà in accordo con i Comuni attraverso l’ANCI».
Leggi un libro, il Comune te ne regala un altro
Il sindaco e l’assessore alla Cultura, Marzia Artusi, hanno poi varato una iniziativa culturale rivolta ai ragazzi nati tra il 2001 e il 2009 per incentivarli alla lettura. Da lunedì 18 maggio riaprirà la biblioteca: chi prenderà in prestito un libro di almeno 50 pagine, a lettura ultimata potrà scrivere a mano una recensione della lunghezza massima di una pagina formato A4 e inviarla via e-mail all’indirizzo protocollo@comune.turbigo.mi.it entro il 10 luglio; una giuria (composta da sindaco, dirigente scolastico e presidente della Pro Loco) sceglierà le 100 recensioni migliori, ai cui autori sarà donato un buono “acquisto libro” del valore di 20 euro, spendibile nelle cartolibrerie turbighesi.
«I soldati lungo il Naviglio? Falso problema»
Garavaglia ribatte infine alle critiche ricevute in seguito alla lettera da lui sottoscritta con altri 7 sindaci del Milanese per chiedere di schierare l’esercito a sorvegliare la chiusura al pubblico delle alzaie lungo il Naviglio. Il divieto di percorrere le alzaie è stato deciso dal Consorzio Villoresi che le gestisce, in seguito al lockdown per l’emergenza sanitaria. A Turbigo, in realtà, la situazione dei contagi è molto positiva – se ne contano appena 5, di cui 4 con il tampone di controllo già prenotato e quindi prossimi a diventare negativi – e il tratto di competenza comunale, tra via Sant’Uberto e via Milano, è sempre rimasto aperto. «La richiesta di militari per i controlli – sottolinea il sindaco – è certamente più utile per altri comuni: a Turbigo il divieto interessa poche decine di metri, che io vorrei riaprire contro la volontà del Consorzio. Il senso della richiesta era che se questo insiste con le chiusure, noi sindaci non possiamo farle rispettare dalla Polizia locale, che in questo periodo è super impegnata, al pari della Protezione Civile. Insomma, nessun allarmismo, siamo in acque tranquille ma anche solidali con gli altri comuni del territorio del Naviglio, per i quali far rispettare quel divieto è un problema».