Un blando promontorio anticiclonico si estende dalla penisola iberica fino alla Polonia, garantendo, almeno fino a venerdì, tempo più stabile sulla Lombardia. Da giovedì avverrà il transito di nuvolosità medio-alta su tutta la regione, generalmente senza precipitazioni. Durante la notte e al primo mattino, e in nuova formazione durante la serata, foschie dense e banchi di nebbia interesseranno le medio-basse pianure. L’analisi di Luca Mogna del Centro Meteorologico Lombardo.
Analisi Generale
Un blando promontorio anticiclonico si estende dalla penisola iberica fino alla Polonia, garantendo tempo più stabile sulla Lombardia almeno fino a venerdì. In medio-alto Atlantico continuano a susseguirsi depressioni anche importanti che si approfondiscono subito al largo di Terranova, mantenendo così attiva una certa tensione zonale in questo comparto. Questi centri di bassa pressione tendono comunque a indebolirsi nel loro avvicinamento al continente europeo, non riuscendo quindi a penetrare in maniera efficace verso l’Italia. Sulla Russia occidentale persiste invece un’area altopressoria ben strutturata, con valori barici elevati e masse gelide al suolo, anche se in progressivo arretramento verso est.
Mercoledì 6 febbraio
Tempo Previsto: Cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi quasi ovunque. Foschie dense e banchi di nebbia durante la notte e al primo mattino sulle medio-basse pianure, in nuova formazione durante la serata. Localmente le nebbie potrebbero risultare persistenti, soprattutto tra Pavese e Lodigiano.
Temperature: In lieve calo nelle minime. In pianura minime generalmente comprese tra -3 e 1°C (con punte fino a 3-4°C nelle zone densamente urbanizzate e in prossimità degli specchi lacustri, mentre valori più bassi saranno registrati nelle conche fredde in prossimità della valle del Ticino), massime generalmente comprese tra 8 e 11°C. Valori localmente più bassi e intorno ai 5-6°C tra Pavese e Lodigiano. Zero termico in lieve rialzo e intorno a 2300 metri nelle ore centrali del giorno.
Venti: In pianura deboli variabili o occidentali. A 1500 metri deboli da est/nord-est. A 3000 metri deboli da nord-est.
Giovedì 7 febbraio
Tempo Previsto: Inizialmente cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi quasi ovunque. In giornata transito di nuvolosità medio-alta su tutta la regione, generalmente senza precipitazioni. Solo in serata si potranno avere locali deboli precipitazioni sull’alta Valchiavenna, nevose oltre 1100 metri. Foschie dense e banchi di nebbia durante la notte e al primo mattino sulle medio-basse pianure, in nuova formazione durante la serata. Localmente le nebbie potrebbero risultare persistenti, soprattutto tra Pavese e Lodigiano.
Temperature: In prevalenza stazionarie. In pianura minime generalmente comprese tra -3 e 1°C (con punte fino a 3-4°C nelle zone densamente urbanizzate e in prossimità degli specchi lacustri, mentre valori più bassi saranno registrati nelle conche fredde in prossimità della valle del Ticino), massime generalmente comprese tra 7 e 10°C. Valori localmente più bassi e intorno ai 5-6°C tra Pavese e Lodigiano. Zero termico in lieve calo e intorno a 2000 metri nelle ore centrali del giorno.
Venti: In pianura deboli variabili o occidentali. A 1500 metri deboli da ovest. A 3000 metri moderati da ovest.
Venerdì 8 febbraio
Tempo Previsto: Transito di nuvolosità medio-alta di scarsa consistenza per tutta la giornata. Foschie dense e banchi di nebbia durante la notte e al primo mattino sulle medio-basse pianure, in nuova formazione durante la serata. Dalla tarda serata aumento della nuvolosità medio-bassa sulla Lomellina.
Temperature: In prevalenza stazionarie. In pianura minime generalmente comprese tra -3 e 1°C (con punte fino a 3-4°C nelle zone densamente urbanizzate e in prossimità degli specchi lacustri, mentre valori più bassi saranno registrati nelle conche fredde in prossimità della valle del Ticino), massime generalmente comprese tra 7 e 10°C. Zero termico in lieve calo e intorno a 1700 metri nelle ore centrali del giorno.
Venti: In pianura deboli variabili o orientali. A 1500 metri deboli variabili o da sud. A 3000 metri moderati da ovest.