Il Teatro Tirinnanzi riparte con il jazz, a Legnano il Trio Nuances di Mauro Negri

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LEGNANOAl Teatro Tirinnanzi di Legnano il ritorno del pubblico dopo ben sette mesi di chiusura per Covid-19 sarà all’insegna del jazz: sul palco salirà alle 18 il Trio Nuances, formazione nata da un’idea di Mauro Negri (qui sopra nella foto dell’Accademia Musicale del Frignano) e composta, oltre che dal clarinettista di Mantova, da Paolo Birro (pianoforte) e Mauro Beggio (batteria). L’assenza del contrabbasso ricorda il quartetto storico di Benny Goodman, che si basava su pianoforte, batteria e vibrafono. I brani alternano sonorità di ampio respiro a melodie accattivanti e altre più spigolose dal punto di vista ritmico; il repertorio si divide tra composizioni originali e la rivisitazione di brani tradizionali.

Le collaborazioni con Billy Cobham, Lee Konitz e Gato Barbieri

Mauro Negri, che vanta una collezione di riconoscimenti nazionali e internazionali, è, per gli amanti del genere, una celebrità; ha collaborato con grandi nomi come Kenny Wheeler, Billy Cobham, Albert Mangelsdorff, Lee Konitz, Sal Nistico, Tony Scott, Steve Lacy, Paul Jeffrey, Jimmy Coob, Gato Barbieri, Manfred Schoof, Kim Klark, Marc Abrahms, Natalie Cole, Enrico Rava, Paolo Fresu, Furio Di Castri, Paolo Pellegatti, Franco D’Andrea, Enrico Intra e con il grande Tullio De Piscopo, Ares Tavolazzi e Franco Cerri.
Non meno noto è Paolo Birro, che già nel 1996 fu nominato dalla critica “Miglior Nuovo Talento” per la rivista Musica Jazz, con altrettante collaborazioni esclusive.
Mauro Beggio ha iniziato a studiare batteria a tredici anni con la Scuola Popolare di Musica “Dizzy Gillespie” e ha suonato con artisti come Peter Erskine, Tommy Campbell, Jon Christensen e Roberto Gatto, oltre che in innumerevoli festival jazz, trasmissioni radiofoniche e televisive. Tra i festival jazz più importanti ai quali ha partecipato ci sono quelli all’Avana, Losanna, Malta, Nevers, Tolosa nonché Croazia e Germania.

Sono state applicate tutte le disposizioni di protezione e sicurezza

Attualmente in regola e sicuro, il Teatro Tirinnanzi ha rispettato e applicato tutte le disposizioni di protezione e sicurezza governative per la tutela della salute dei cittadini (dal distanziamento in sala alla ventilazione a norma, oltre alla misurazione temperatura all’ingresso, gel per le mani e ingresso indipendente tra entrata e uscita). Gli appassionati di jazz dovranno quindi presentarsi oggi alle 18 solo con la mascherina autorizzata dall’Asl, reperibile in ogni farmacia (PP2 marchio Cee). E, magari, con un sorriso sotto: si riparte dal jazz, il Tirinnanzi riapre i battenti. I biglietti, dal costo di 16 o di 13 euro, si trovano online sui siti www.melarido.store, www.teatrotirinnanzilegnano.it e www.vivaticket.it. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’indirizzo biglietteria@melarido.it.

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