Torna al Museo del Tessile la fiera del vinile. Maffioli: «Sempre più musica a Busto»

Gli organizzatori di Busto in Vinile con l'assessore Manuela Maffioli

BUSTO ARSIZIO – Una nuova edizione di “Busto in Vinile“, l’ottava. L’appuntamento, a cura dell’associazione culturale 33&45, è per domenica 28 novembre dalle 10 alle 18.30 (ingresso gratuito con Green Pass), con una trentina di espositori in campo con i loro dischi, libri e memorabilia musicali. Stavolta “confinati” in un’unica sala gemella del Museo del Tessile, «ma volentieri – ammette l’organizzatore Lorenzo Prato – visto che l’altra sarà adibita a centro vaccinale per l’antinfluenzale», e negli spazi esterni. Ma sempre con tanta passione e occasioni di affari per i collezionisti, per ripetere il successo delle passate edizioni, che hanno richiamato sempre tra le 700 e le mille persone nella singola giornata di domenica. «Altro segnale del fatto che la musica a Busto conquista sempre più terreno – sottolinea la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli – la cultura fa bene a chi la fa, a chi la fruisce e al territorio, perché il pubblico è vettore di sviluppo economico».

Gli espositori

Saranno anche stavolta una trentina gli espositori presenti nella sala gemella del Museo del Tessile. «Vinili, ma non solo – annuncia Lorenzo Prato – anche CD, DVD, libri, editoria musicale, memorabilia». Per un evento che «ormai forse è secondo solo a Novegro», come ribadisce l’altra “colonna” di 33&45, Angelo Liguori. Dietro alle bancarelle piene di dischi, «e ben distanziate», ci sono diverse tipologie di soggetti: dal collezionista pentito che per motivi di spazio (o di famiglia) deve “disfarsi” di alcuni dei suoi pezzi pregiati al musicista, dall’ascoltatore al professionista che ha un negozio e che nei fine settimana fa l’hobbysta. «Il bello di queste manifestazioni è che siamo tutti appassionati – rivela Jimi Gazzosa, uno degli espositori storici, che fa anche il musicista e arriva da Vittuone – la musica non ci abbandona mai, portiamo la nostra esperienza, la passione e il nostro vissuto, e ai banchi della fiera scambiamo esperienze di vita e cerchiamo di ritrovare pezzi di ricordi e vita delle persone. Così le barriere si abbattono e siamo tutti sullo stesso piano».

Maffioli: a Busto musica sempre più presente

«È l’ottava edizione di una manifestazione che consente a tanto pubblico da fuori città di venire e Busto e che porta l’immagine di Busto fuori dai confini della città» sintetizza la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli, che ha “ereditato” la competenza sull’evento dalla collega Paola Magugliani. «Un’iniziativa nel solco di una disciplina culturale, la musica, che in questa città sta conquistando sempre più terreno, con quattro festival musicali e due stagioni musicali oltre ai numerosi appuntamenti delle varie associazioni, tanto che, tra i tavoli della cultura, quello dedicato alla musica è il più numeroso». Musica che dunque, rimarca Maffioli, a Busto è, da un lato, «vocazione e passione che diventa professione», dall’altro occasione di indotto culturale ed economico per la città. Lo dimostrano «il pubblico in aumento di edizione in edizione» delle varie manifestazioni, «tanto che Villa Tosi – aggiunge Maffioli – non è più sufficiente a contenere il pubblico di BA Classica e che Eventi in Jazz riempie i teatri».

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busto arsizio fiera vinile – MALPENSA24