LEGNANO – Tornano a Legnano le Giornate del Volontariato. Semplificate nel programma ma sempre organizzate dalla Casa del Volontariato, dalla Consulta e dalla Fondazione Comunitaria del Ticino Olona con il patrocinio del Comune. Nelle intenzioni degli organizzatori, il prossimo fine settimana offrirà l’occasione per «un momento di riflessione, di confronto e di scambio delle esperienze e per un momento di solidarietà e anche di socialità e relativa vicinanza dopo tanto tempo di lontananza fisica».
Realtà già in trasformazione, come quelle del terzo settore e della filantropia, le Giornate del Volontariato hanno visto un’accelerazione imposta dall’emergenza Covid-19. Al momento di riflessione cercheranno di rispondere l’incontro organizzato per sabato 16 ottobre, alle ore 15.00, nell’aula magna dell’istituto superiore “Carlo Dell’Acqua” e quello con l’Amministrazione comunale e tutti i consiglieri che lo vorranno previsto durante l’apericena al Centro Pertini (via dei Salici 9) sempre sabato pomeriggio alle 18.30. Il momento di solidarietà e socialità si svilupperà durante l’intera giornata di domenica con la presenza a Tuttonatura in piazza del Mercato alla mattina e con la cena alle 20.30 al Centro Pertini accompagnata da musica e dalla raccolta fondi a favore del popolo afgano (prenotazioni al 377 1296375, contributo di euro 15).
Durante le due giornate si svolgerà in via della Pace/angolo via Menotti una performance di Urban Art organizzata dall’associazione Laboratorio di Quartiere Mazzafame. Per gli eventi al chiuso la partecipazione sarà consentita solo ai possessori di green pass.
Due giorni su filantropia, vecchie e nuove povertà
Il punto sulla situazione della filantropia e del volontariato sul territorio legnanese sarà fatto nel primo incontro di sabato al “Dell’Acqua” attraverso gli interventi di Rosa Romano, presidente della Casa del Volontariato, e di Francesco Bottini, presidente della Consulta, che parleranno delle vecchie e nuove sfide del volontariato; Alberto Fedeli, portavoce del Forum Terzo Settore Altomilanese, racconterà del “Volontariato 3.0: oltre le reti, la progettazione condivisa”; Salvatore Forte, presidente della Fondazione Comunitaria Ticino Olona, racconterà come la pandemia ha fatto cambiare pelle alla Fondazione e farà il punto sul fondo povertà che ha appena investito 130.000 euro su tre progetti territoriali che avranno l’ambizione di aiutare il superamento delle difficoltà che i vecchi e i nuovi poveri stanno incontrando. In programma un saluto/considerazione del sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, che sarà accompagnato dalla vice sindaca, Anna Pavan.
«Facciamo rete – spiega Forte – perché la complessità dell’oggi richiede che nessuno vada avanti da solo. Fare rete sarà uno dei temi di riflessione della manifestazione insieme a quello della filantropia, delle vecchie e nuove povertà e, ovviamente, al tema della solidarietà che è carattere distintivo del mondo del volontariato».
Associazioni di volontariato in piazza a Legnano il 6 ottobre per “donare in rete”