Un caso di tubercolosi in una scuola di Gallarate. Scatta lo screening

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GALLARATE – «Ho avuto notizia dall’Ats di un caso di tubercolosi in città, ma voglio subito sottolineare che non esiste alcun rischio di contagio». Sono le parole del sindaco Andrea Cassani, dopo avere avuto precise garanzie dal servizio sanitario. «Per maggiore e ulteriore precauzione si procederà comunque allo screening che riguarderà alunni e insegnanti della classe della primaria della Dante Alighieri frequentata dal bimbo di origine straniera, proveniente dall’Africa. Invitiamo i genitori a dare il consenso a questo controllo da noi caldeggiato».

Attenzione alta ma non c’è rischio di contagio

La situazione insomma non desta preoccupazione, così come per quanto riguarda famigliari e persone che vivono a stretto contatto con il bambino: «Nessuno di loro è stato contagiato, a maggiore conferma di come si tratti di una forma di tubercolosi non contagiosa. Il bambino sta meglio, la febbre è scesa ed è fortunatamente fuori pericolo».

La nota dell’Azienda sanitaria

Le parole di Cassani trovano conferma in quelle riportate in una nota ufficiale dell’Azienza territoriale sanitaria: «Nei giorni scorsi è pervenuta agli uffici di Ats Insubria la segnalazione di un caso di malattia tubercolare non contagiosa in un alunno frequentante una scuola primaria di Gallarate. Al bambino è stata diagnosticata la patologia a seguito del ricovero in ospedale e successivamente non ha frequentato la scuola. Il rientro a scuola per questo tipo di patologia, in ogni caso, per norma, avviene previo rilascio di nulla osta da parte dello specialista pneumologia». Come previsto dalla normativa vigente, prosegue la nota, «anche se nel caso specifico, in base agli accertamenti microbiologici effettuati, non vi sono evidenze di contagiosità, dopo opportune valutazioni è stato programmato, a scopo esclusivamente precauzionale, lo screening “intradermoreazione secondo Mantoux” agli alunni e agli insegnanti della classe frequentata dal bambino in quanto identificati come contatti stretti». Gli operatori sanitari saranno presenti alle Dante martedì 29 maggio per l’esecuzione del test Mantoux e venerdì primo giugno per la valutazione dell’esito.

tubercolosi gallarate – MALPENSA24