Tucci: «Malpensa a 26 milioni di passeggeri. E Linate non ci spaventa»

Tucci malpensa milioni passeggeri

MALPENSA – Continua la crescita inarrestabile di Malpensa, aeroporto che si è lasciato definitivamente alle spalle la grande crisi del dehubbing segnando nel 2018 il record storico di passeggeri, 24,5 milioni di passeggeri. Ma non è finita, perché «Quest’anno raggiungeremo il traguardo dei 26 milioni di passeggeri». Lo ha detto Andrea Tucci, direttore Aviation Business Development di Sea, intervenuto ieri mattina 3 aprile per l’inaugurazione del volo diretto Milano-Los Angeles di Air Italy.

L’inarrestabile crescita

A margine della cerimonia Tucci ha divulgato i dati di traffico relativi al primo trimestre del 2019, con Malpensa ancora in crescita a doppia cifra (+11%) rispetto alla stesso periodo dell’anno precedente. Ciò significa che in novanta giorni l’aeroporto ha incrementato i suoi volumi di almeno 400mila passeggeri rispetto al 2018. E se il trend continuerà nei prossimi due trimestri – e non c’è motivo per prevedere il contrario – Malpensa supererà agilmente quota 26 milioni di passeggeri.

Il trasferimento di Linate

L’aumento di passeggeri previsti per la prossima estate si va a sommare ai viaggiatori di Linate che per tre mesi – a partire dal prossimo 27 luglio – si trasferiranno a Malpensa a causa del rifacimento del city airport. Sarà in brughiera un periodo da bollino rosso, ma Tucci non teme il “progetto bridge”: «Ci saranno nuovi check in, più filtri di sicurezza e stiamo migliorando il Bhs (smistamento bagagli). Testiamo il Terminal 1 come fosse un’aerostazione da 30milioni di passeggeri. Sarà una buona opportunità per far capire che a Malpensa c’è un ottimo livello di servizio: confido che sarà un’operazione di successo e che potrò commercializzare con i vettori un test passato con successo». Tucci parla anche di accessibilità a Malpensa, probabilmente il punto più critico del Bridge: «Ci saranno più treni e stiamo lavorando per garantire degli autobus navetta da Linate per lo spostamento dei lavoratori, di Sea e anche dell’indotto. Servirebbe anche un bilanciamento tra la A4 e la A8, magari equiparando il pedaggio autostradale. Ma purtroppo questo non dipende da noi».

Tucci malpensa milioni passeggeri – MALPENSA24