Turismo e arte tra i laghi: Montegrino e Luino unite in un progetto culturale

Montegrino Luino

MONTEGRINO VALTRAVAGLIAUn progetto culturale che unisce due comunità dell’alto varesotto, da sempre unite da una vocazione, quella turistica, cambiata nel corso dei decenni, ma giunta ancora forte ai giorni nostri. #Artetrailaghi è il nome dell’iniziativa che coinvolgerà Montegrino Valtravaglia e Luino, con una serie di eventi a partire da questo giovedì 19 agosto. Sarà presentato un volume dedicato al tema della villeggiatura sul Verbano.

Due associazioni unite

Il progetto è stato promosso dall’associazione culturale “Amici di Giovanni Carnovali detto il Piccio” di Montegrino in collaborazione con l’associazione culturale “Amici delle Sempiterne” di Luino. Le due realtà hanno deciso di dedicare un’iniziativa ai due comuni, luoghi dagli scenari naturali preziosi e ricchi di cultura. L’obiettivo è quello di valorizzare tutto il territorio del luinese: non solo la più famosa Luino, con la sua felice posizione in riva al Verbano, ma anche gli immediati dintorni, che offrono altrettanti spunti di visita. La valorizzazione della città di Luino si esplica infatti anche attraverso le vallate che la circondano, da sempre fonte di ispirazione per tutti coloro che le vivono e le amano. Il concept di questa progettualità è quello di rafforzare “Luino sul lago Maggiore e le sue vallate” quale destinazione da promuovere grazie ad una concertazione di azioni tra pubblico e privato, che possa dare visibilità alla città e al contesto territoriale in cui si trova.

La villeggiatura sul Verbano

Il primo appuntamento del progetto è in programma questa settimana, giovedì 19 agosto, presso la Pineta di Montegrino. Alle ore 17.30 sarà presentato il libro “Villeggiatura e arte a Montegrino fra colline e Lago Verbano”. Una pubblicazione curata ed edita dall’associazione “Amici di G. Carnovali detto il Piccio”, dedicata al territorio luinese come meta di villeggiatura e fonte di ispirazione per tanti artisti che lo vivono o lo hanno vissuto, scoprendone la bellezza e il Genius Loci. Un’analisi storica del turismo nel luinese e nelle sue valli, incentrata in particolare sugli anni Ottanta, in cui si registrava un “boom” di presenze. Un excursus che può risultare importante per mettere meglio a fuoco i punti di forza e di debolezza dello sviluppo turistico territoriale attuale. Nella prima parte del libro, attraverso una ricerca storica documentata, emerge il ruolo fondamentale di quegli enti che, fin da inizio Novecento si sono occupati di valorizzare e incrementare la “villeggiatura”, antenati delle attuali Pro loco e Aziende Autonome di Soggiorno.

Montegrino Luino

Turismo e cultura

Nella seconda parte del volume l’attenzione si concentra su villeggianti e nativi montegrinesi, a partire dal celebre Giovanni Carnovali detto “Il Piccio” che si sono distinti, nel passato e nel presente, in qualche settore culturale e hanno lasciato al territorio tracce delle loro competenze e del loro affetto per il luinese. Si scoprono così nomi di una certa rilevanza, accanto a personaggi meno noti, ma sorprendenti. Tra gli autori del testo figurano Enrico Fuselli, Carolina De Vittori e altri collaboratori. La ricca documentazione fotografica è curata da Achille Locatelli e Carlo Parini. La presentazione è impreziosita da uno scritto di Giuseppe Armocida, attuale presidente della Società Storica Varesina. La presentazione di giovedì 19 sarà accompagnata da una selezionata esposizione di opere (a partire dalle 15) e da musica dal vivo.

Si continua in autunno a Luino

In autunno sarà Luino ad ospitare una settimana di appuntamenti, che inizierà sabato 30 ottobre con la presentazione del volume a Palazzo Verbania. Nell’occasione sarà allestita una mostra collettiva di opere di alcuni degli artisti citati nella pubblicazione, che saranno presenti al vernissage. In esposizione straordinaria ci saranno anche opere del Carnovali. Dal 30 ottobre al 7 novembre la mostra sarà affiancata da un laboratorio di pittura en plein air organizzato da Antonella Petese della Scuola “L’Albero d’oro”. La sua partecipazione assumerà una valenza anche didattica, finalizzata a coinvolgere i ragazzi degli istituti scolastici luinesi come protagonisti attivi dell’evento. Saranno coinvolti anche i negozianti, che verranno invitati a esporre un’opera in vetrina durante la settimana dell’evento.