LEGNANO – Ci sono anche un noto ristorante di Legnano e un altro della provincia di Varese fra i locali pubblici in cui venivano serviti datteri di mare, la cui pesca e commercio sono vietate. Lo ha riportato la trasmissione di Rai3 “Report” nella puntata di ieri sera, lunedì 15 novembre, all’interno di un servizio intitolato “Il frutto proibito 2”.
Dopo un’indagine durata più di 3 anni, la Procura di Torre Annunziata (Napoli) ha arrestato 18 persone e denunciato proprietari di pescherie, ristoranti e centri di distribuzione ittica in tutta Italia con le accuse di disastro ambientale, ricettazione e associazione per delinquere, tutti reati commessi in relazione alla pesca illegale dei datteri di mare. Una pratica gestita da una organizzazione criminale e che arreca danni molto gravi all’ecosistema marino.
Acquistati quintali di “datteri”
La redazione di “Report” ha raccolto tra l’altro intercettazioni telefoniche che svelano le richieste di datteri di mare da parte di ristoratori della Lombardia e della Campania, interviste a persone ritenute dagli inquirenti membri della rete di distribuzione in Lombardia e a ristoratori accusati di vendere datteri di mare nei loro locali, fra cui quello legnanese e un altro del Varesotto.
Solo in quello di Legnano, dal 2016 al 2020 la Guardia Costiera ha documentato acquisti da parte dei titolari di datteri di mare per più di 3 quintali.