VARESE – E’ stata la grande assente alla presentazione ufficiale in piazza del Podestà del candidato sindaco Matteo Bianchi, ma la lista civica (la quinta dello schieramento di centrodestra) c’è. E potrebbe dare il primo segnale di vita già nelle prossime ore. Varese Città Giardino per Matteo Bianchi, insomma, non è uscita dai radar della politica cittadina, ha solo lavorato a fari spenti.
Giù il velo in casa della Lega
Il centrodestra varesino si muove e inizia a svelare le prime carte di un puzzle che fino a quattro settimane fa era piuttosto confuso. Matteo Bianchi, con la sua squadra di collaboratori, tra i quali il commissario cittadino Cristiano Angioy, Barbara Bison che sta lavorando al programma di coalizione e Mirko Reto, che sta lavorando sotto traccia e pancia a terra per tirare le fila della Lega e della coalizione, hanno convocato una conferenza stampa (per venerdì 30 luglio). Sul tema che affronteranno c’è la massima riservatezza. Ma i segugi della politica cittadina sono pronti a scommettere che verrà svelata (non tutta) la civica a sostegno del sindaco, il cui coordinamento è stato affidato a Giacomo Tamborini e il cui nome già annunciato è Varese Città Giardino per Matteo Bianchi sindaco.
I nomi
Avrebbe dovuto essere il contenitore ideale dei consiglieri della Lista Orrigoni. I quali però qualche giorno fa hanno sapere di aver trovato una casa più confortevole sotto il tetto moderato popolare e liberale che vede Forza Italia come portabandiera della lista. Tanto che la fuoriuscita degli orrigoniani e l’assenza alla presentazione del centrodestra avevano dato adito a diversi dubbi. Fugati. Poiché chi ben conosce come si muove la politica dietro le quinte, sussurra che la lista ci sarà e sarà composta dagli ex Udc, che sono anche la costola della Lista civica che si è staccata da Italia Viva e Stefano Malerba e che hanno scelta di correre nel centrodestra e sostenere la candidatura del leghista Bianchi. Ma ci saranno anche gli ex forzisti dell’area Agorà.
Al momento pare che i primi pronti ad uscire allo scoperto siano gli uomini del gruppo che politicamente fanno riferimento a Lorenzo Airoldi, deus ex machina con i fedelissimi Christian Campiotti, Ennio Imperatore e Simone Malnati. Che potrebbero essere i candidati. Non sarà in lista invece Mauro Morello. La componente di Agorà, che dovrebbe contare su Roberto Puricelli e su una candidatura femminile, invece verrà ufficializzata più avanti.
A due passi dal Carroccio
Vicino alla sede della Lega c’è anche la casa di Forza Italia. E anche lì domani è in programma un incontro con la stampa. Durante la quale i forzisti inizieranno a mettere sul tavolo una serie di programmatici a partire dal settore Cultura. Al momento non ci sono novità sulle candidature. Solo voci. Che danno per scontata la presenza in lista dei consiglieri Simone Longhini e Mimmo Esposito, che rimarrà fedele a Forza Italia, nonostante (dicono i ben informati) sia stato corteggiato dagli ex forzisti per entrare nella civica. Non sarà tra i 32 possibili consiglieri Piero Galparoli, il quale continuerà a ricoprire il ruolo di commissario cittadino. Mentre tra i nomi nuovi in lista con Forza Italia, infine, dovrebbe esserci anche Sergio Visentin, volto noto negli ambienti sportivi cittadini, poiché punto di riferimento degli steward al Franco Ossola e al Palazzetto dello sport.
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