BUSTO ARSIZIO – Abbiamo raccontato della Supercoppa della Unet e-work Busto Arsizio che ieri, con la “Divina” Piccinini, ha presenziato a Bergamo (città simbolo dell’emergenza Covid) alla presentazione del 76^ campionato di serie A femminile (“RipartiAmo da Bergamo”). Tra i mille problemi di natura logistica emersi in Piazza dei Signori, è quasi passata in secondo piano l’assenza della palleggiatrice titolare delle farfalle Jordyn Poulter. La statunitense, che nel quarto di finale con Chieri (pur con pochi allenamenti insieme alla squadra) si era comportata egregiamente, è stata fermata da un non meglio specificato stiramento addominale. Al suo posto nella kermesse vicentina ha poi giocato la baby Asia Bonelli, disimpegnatasi alla grande tanto da ergersi a pieno titolo e merito agli onori delle cronache. Dal rientro della squadra a Busto, però, con le farfalle si sta allenando la palleggiatrice slovena Eva Mori.
Mori a Busto
La bella giocatrice di Canale d’Isonzo, ad un tiro di schioppo dal confine italiano, ha anche giocato in amichevole con Novara (mercoledì ore 18.30 si replica l’allenamento congiunto) e Casalmaggiore. In seguito alla gravidanza di Carli Lloyd (le nostre congratulazioni alla miglior palleggiatrice che abbia mai indossato la casacca biancorossa) le voci di radio mercato davano Mori – ancora senza squadra dopo l’esperienza della scorsa stagione al LKS Commercecon Lodz – in procinto di passare tra le file casalasche. Ma la ventiquattrenne alzatrice è ancora a Busto aggregata alla squadra di coach Fenoglio. Nel comunicato emesso dalla Uyba, giustamente stringato ma sin troppo vago (“Nel frattempo la palleggiatrice Eva Mori continua ad allenarsi con la squadra”), non viene specificato molto di più sulle condizioni di Poulter: quindi, di riflesso, il mistero – se di mistero si può parlare – in un certo senso si infittisce, a pochi giorni dallo start del campionato.
Plus-minus
Da via Maderna, dove nel frattempo sono comparse le vele e-work, non filtrano altre indiscrezioni e quindi, addetti ai lavori e tifosi – con pochi dati a disposizione – devono ragionare con la fantasia. Difficile capire le variabili in essere, ma fondamentalmente tutto si riduce al recupero di Poulter: con una tempistica breve, Bonelli è più che sufficiente a supplire l’assenza dell’americana (anche nell’ottica della valorizzazione delle giocatrici giovani e italiane tanto cara alla dirigenza biancorossa) e Mori, a questo punto, servirebbe essenzialmente per la gestione dei 6 contro 6 in allenamento; con tempistiche più lunghe, invece, la Uyba dovrebbe davvero guardarsi in giro e allora Mori sarebbe sì un’ottima soluzione, peraltro a un costo accessibile e sostenibile. Ma al momento siamo – lo ribadiamo a scanso di equivoci – nel campo delle ipotesi.
Sabato l’esordio a Monza
Intanto la Uyba si prepara all’esordio di campionato, previsto per sabato (ore 20.30) a Monza, quando le farfalle di Fenoglio si troveranno sulla propria strada una delle giocatrici più apprezzate di sempre, cresciuta e affermatasi proprio a Busto prima del passaggio in Brianza: stiamo ovviamente parlando di Alessia Orro.
