VARESE – Frena la corsa del virus, la macchina vaccinale viaggia a pieno regime, ma per gli over 60 residente nei piccoli Comuni della provincia le percentuali sono ancora basse. Per tale motivo, Ats Insubria, su indicazioni di Regione Lombardia, avvierà una campagna ad hoc per incrementare i numeri. Inoltre si lavora, in collaborazione con le associazioni di volontariato, per approntare l’attività vaccinatoria anche per i senza tetto e i cittadini immigrati irregolari.
Gli hub e le date del vaccino senza prenotazione
Rancio Valcuvia e MalpensaFiere (hanno spiegato i vertici di Ats nella conferenza stampa di oggi, giovedì 27 maggio) sono i due hub individuati per i vaccine day mirati agli over 60. L’iniziativa nasce da un accordo tra Anci e Regione sulla base di dati che segnano una percentuali più bassa rispetto alla media nazionale nei Comuni con meno di 3 mila abitanti.
In provincia di Varese sono 50 i paesi coinvolti per un target di circa 4 mila persone e le date fissate per le vaccinazioni libere sono il 5 e 6 giugno e il 12 e 13 giugno. Importante nella riuscita della campagna il ruolo dei sindaci, che nelle prossime ore si riuniranno con Ats per mettere a punto l’operazione.
Confortanti invece i dati sugli over 80, dove i vaccinati hanno raggiunto l’88% e i cittadini di questa fascia d’età continuano a prenotarsi per la vaccinazione. A oggi sull’intero target vaccinabile sono 550 mila le persone che hanno avuto la prima dose di cui il 50% ha già ricevuto anche la seconda dose.
Nel frattempo si sta lavorando per approntare le vaccinazioni per i senza tetto e gli immigrati irregolari presenti sul territorio. Fondamentale in questo caso la collaborazione con le associazioni impegnate su questo fronte sociale.
Vaccini e contagi
