Agenzia Formativa, un “mare” di opportunità. Sei nuovi chef a Varese

varese agenzia formativa chef 02

VARESE – «Nonostante le nostre storie fossero molto diverse, per tutti è stata una bella esperienza», ha dichiarato ieri, mercoledì 13 marzo, Smain Benoradj, portavoce degli allievi – con lui Franca Loretti, Cristina Maroso, Nikoleta Nonaj, Kartini Kartini e Sonia Lista – che in serata hanno completato, tra gli applausi, il corso di “Chef – cuoco” organizzato dall’Agenzia Formativa della Provincia di Varese: il test finale consisteva in un menu a base di pesce preparato per la cena dal titolo “Il mare…delle nostre opportunità” che si è tenuta nella sede di via Monte Generoso.

Lavoro di squadra

«Grazie a voi per questa opportunità», si è rivolto Benoradj ai presenti in sala: tra loro insieme al direttore Salvatore D’Arrigo e al vice Girolamo Valerio, per le sedi di Gallarate e Tradate, c’erano Alessandra Canestrella, Anna Sculli e Cristiano Giovanni Filieri, responsabili rispettivamente per Luino, Varese Cfpil e Varese. «Un grazie particolare va a Roberto perché non solo ci ha insegnato riguardo a un mestiere, ma l’ha fatto anche dal punto di vista umano facendoci divertire, ridere e, allo stesso tempo, creando un lavoro di squadra».
«Ringrazio per avere potuto dirigere questo corso, una possibilità di esprimermi e stare a contatto con loro», ha detto a sua volta Boccatonda. «Sono presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Varesini e per noi l’obiettivo è divulgare le nostre conoscenze agli altri: questa è una grande opportunità».

varese agenzia formativa chef 01

Il programma Gol

Si è così concluso il corso di “Chef-cuoco” realizzato dall’Agenzia Formativa della Provincia di Varese nell’ambito del programma Gol (Garanzia di occupabilità dei lavoratori), un’azione di riforma prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia per riqualificare e rinnovare i servizi per il lavoro, incrementando le opportunità di formazione e di inserimento lavorativo delle persone. Servizi pubblici e privati sono più vicini ai cittadini, per offrire percorsi personalizzati di ingresso o reingresso al lavoro. Il corso ha quindi visto impegnati sei aspiranti chef, di cui cinque donne, che da dicembre a marzo hanno partecipato a centocinquanta ore di formazione teorica e pratica, per toccare con mano e apprendere il lavoro.

Le competenze previste

Gli studenti hanno acquisito una conoscenza professionale di materie teoriche, quali igiene, scienze dell’alimentazione, sicurezza nei luoghi di lavoro. Si sono cimentati in prima persona nell’applicazione delle procedure e delle opportune tecniche previste per il controllo dello stato di conservazione degli alimenti, realizzando le diverse fasi di lavorazione dei piatti (taglio, preparazione, cottura degli alimenti, impiattamento), imparando anche a comporre e bilanciare le pietanze all’interno del menu sotto l’aspetto nutrizionale, gustativo ed estetico.
Per conseguire l’attestato di competenze, rilasciato dalla Regione Lombardia per il profilo professionale di “Chef – cuoco”, hanno dovuto dimostrare di aver raggiunto le competenze previste attraverso una prova scritta, un colloquio orale e una prova tecnica, consistente nella realizzazione di un menu completo a base di pesce preparato per una platea di invitati.

varese agenzia formativa chef – MALPENSA24