VARESE – Come annunciato ieri dall’amministrazione comunale è entrata nel vivo questa mattina, giovedì 9 giugno, la parte clou dei lavori del cantiere di largo Flaiano. La zona interessata è quella di viale Borri, con le modifiche alla viabilità (la principale è la chiusura della corsia verso il centro) che saranno attive per un periodo di circa 4 mesi. Un anno e mezzo è invece l’orizzonte temporale per la conclusione dell’intero intervento, con la realizzazione della tanto attesa rotatoria.
Chiusura verso il centro
L’ora X per la viabilità varesina è scattata intorno alle 11 di questa mattina, con la chiusura del tratto di viale Borri prossimo all’incrocio di largo Flaiano per le auto in arrivo dalla periferia. A partire da oggi il transito sarà vietato in direzione del centro: l’unica eccezione è per gli autobus del trasporto pubblico. Tutti gli altri veicoli sono invece obbligati a girare a sinistra verso via Gasparotto. Le auto che salgono da via Gasparotto a loro volta hanno l’obbligo di svolta a destra. Non ci sono cambiamenti invece per le auto che provengono dal centro, che potranno continuare a viaggiare in direzione di viale Borri.
Code fisiologiche
La chiusura del tratto finale di viale Borri ha causato qualche coda tanto prevedibile quanto fisiologica in mattinata. Una situazione normale di assestamento che proseguirà anche nei prossimi giorni. L’invito dell’amministrazione agli automobilisti è quello di preferire percorsi alternativi a viale Borri se si deve raggiungere il centro. Il cantiere proseguirà per tutta l’estate e oltre. «Il senso unico implementato oggi – spiega l’assessore alla mobilità Andrea Civati – durerà circa 4 mesi. Nei prossimi giorni arriverà una grande macchina trivellatrice che servirà a realizzare tutto l’impalcato del nuovo ponte su largo Flaiano».
18 mesi per la rotonda
Successivamente a questa fase che riguarderà un lato della ferrovia i lavori passeranno invece sull’altro lato. In autunno quindi la viabilità tornerà a doppio senso su viale Borri e i lavori si concentreranno sulla realizzazione del lato speculare sull’area del raccordo autostradale. «Quindi – aggiunge Civati – ci sarà la vera e propria realizzazione del ponte, con la conclusione che noi prevediamo essere tra circa 18 mesi». Tra un anno e mezzo Varese avrà il suo nuovo biglietto da visita, con un ingresso in città finalmente scorrevole. «Grazie alla rotatoria – conclude l’assessore – il traffico sarà immesso in circolo più gradualmente e più sistematicamente. Ci sarà sicuramente una riduzione delle code in particolare all’ingresso del centro cittadino, soprattutto negli orari critici come quelli mattutini e quindi un miglioramento anche in termini attrattivi della nostra città».
