VARESE – «La scelta delle Asst di disattivare il centro vaccinale alla Schiranna di Varese, di depotenziare quello di MalpensaFiere a Busto Arsizio e di ridurre le linee vaccinali aperte da 33 a 8, sta portando a moltissimi ritardi nelle prenotazioni delle terze dosi. Ed è gravissimo». Così, in Commissione Sanità, il consigliere regionale e capodelegazione del Pd, Samuele Astuti. Un appello lanciato a Regione Lombardia per riattivare le linee vaccinali, per accelerare la terza dose, e i centri tamponi, per testare in tempi rapidi i casi sospetti, specialmente le classi in quarantena.
La soluzione terza dose
«Le tante voci della scienza – prosegue il consigliere dem – ci dicono infatti che l’unica arma per arginare la quarta ondata della pandemia è la terza dose». Motivo per cui «chiediamo di riattivare al più presto i centri vaccinali chiusi e riportare a pieno regime quelli ancora attivi». E aggiunge: «Forti criticità anche per i tamponi: abbiamo ricevuto moltissime segnalazioni di famiglie che non riescono a prenotare un test in tempi rapidi e sono costrette o a lunghe lista d’attesa o a rivolgersi a centri privati, a pagamento». Un modo per dire che si tratta di «un disagio gravissimo, tanto più in un momento di recrudescenza della pandemia, in cui stanno aumentando le classi in quarantena e genitori e bimbi avrebbero la necessità di essere testati in tempi rapidi».
«Riattivare i punti tampone»
Conclude così Astuti: «La difficoltà per le famiglie nasce dalla scelta di chiudere alcun centri tamponi drive through tra cui Malnate (Fontanelle) e Solbiate Olona (Caserma Ugo Mara), concentrando la maggior parte dell’attività all’ospedale di Varese e al poliambulatorio di Lonate Pozzolo». Da qui, la richiesta che «siano riattivati al più presto i punti tamponi chiusi, strumento indispensabile per il tracciamento che deve accompagnare i vaccini nella battaglia contro il Covid».
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