Festa del Rugby e del rap: «Varese, solo amore» per trent’anni di Otierre

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Da sinistra a destra: Esa, Dj Vigor, Dj Skizo e Polare

VARESE – «Non si scherza, Varese, solo amore: è questione di karma, qui è al massimo»: così si è rivolto ieri, venerdì 10 giugno, Esa al vasto pubblico giunto a Giubiano al campo del centro sportivo “Aldo Levi” che, in occasione del ritorno della Festa del Rugby, ha ospitato il concerto degli Otierre nella loro città di origine, nonché nell’anno del loro trentennale e dell’uscita del suo nuovo album “Splendente”.

Torch (primo da sinistra) con gli Otierre

Storie parallele tra pionieri dell’hip hop

Per Esa, Polare, Dj Vigor e Dj Skizo la tre giorni che oggi vedrà esibirsi i Sicks è stata un occasione per ritrovare e salutare – «a Varese abita gente di tutto il mondo» – tanti amici e amiche di nuova e vecchia data: tra loro è salito sul palco all’inizio del live Torch, dj di Heidelberg conosciuto attraverso il collettivo europeo Mixmen Connection. Tra i pionieri del rap in Germania, ha fondato il gruppo Advanced Chemistry che ha avuto una storia parallela a quella degli Otierre.

Dj Vigor (terzo da destra) con gli Hotelpry

“Dalla Sede” a “Sintonizzati”

La serata è stata aperta dalle rime degli Affari Grossi Crew, e quindi dal funky degli Hotelpry che hanno visto l’“incursione” di Vigor in un brano (qui sopra in una foto di Stefano Bruno). Quanto al repertorio proposto dagli headliner, è stato equamente distribuito tra i pezzi della formazione hip hop nata nel 1991 – “Il vero rap”, “Pura algebra” e “Play your position” – e quelli del progetto Gente Guasta, formato da Esa e Polare, come “Lotta armata”, “Mondi sotterranei”, “Insane metamorfosi”, fino a “Sintonizzati” firmato da entrambe le sigle.

Un’estate “Splendente”

Trent’anni fa è stato il singolo “Ragga no droga” a segnare l’esordio degli Otierre: il loro percorso, interrotto il 1998 e il 2010, vede ora come ultimo capitolo il nuovo album uscito ad aprile e trainato dall’omonimo singolo. «Bombatevi “Splendente” per tutta l’estate», è stato l’invito di Esa, che ha annunciato l’uscita della versione in vinile dopo la fine della stagione. Tra «old school “Dalla Sede”», breakdance tra gli spettatori e il freestyle finale, la chiusura è stata affidata a “Ce n’è” e a “Il qvinto potere”: «Ce n’è, Varese, di brutto. Grazie: ci avete fatto, ci fate e ci farete sognare, lo sappiamo».

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