VARESE – E’ il professor Paolo Grossi il vincitore della “Girometta d’oro 2021”. La Famiglia Bosina ha voluto assegnare il prestigioso riconoscimento al direttore della divisione “Malattie infettive e tropicali” dell’Asst “Sette Laghi” e docente all’Università dell’Insubria “non solo per premiare la sua indiscussa professionalità e competenza e la sua abnegazione in questi quindici mesi in trincea contro il Covid-19 ma, anche il suo unanimemente apprezzato rapporto con i pazienti che ricorda la tradizione dei medici di una volta che si prendevano a cuore tutto il malato, non solo i suoi organi attaccati dalla malattia”.
La Mamma dell’anno
Domani mattina nella basilica prepositurale, al termine della messa solenne che il prevosto e decano della città, monsignor Luigi Panighetti, presiederà, alle 11, in occasione della festa patronale di San Vittore, il regiù della Famiglia Bosina, Luca Broggini, con il sindaco, Davide Galimberti, premierà anche la “Mamma dell’anno” e consegnerà il riconoscimento destinato ad un negozio storico della città
“Mamma dell’anno 2021” è Giuseppina Larghi. Nel rione delle Bustecche dove risiede, da tutti è conosciuta come “Pinuccia”. Sposata con Claudio da quasi vent’anni, è madre di due figli, Michele e Martina. Fin dalla nascita, Martina ha avuto necessità di cure particolari e costanti che la famiglia le ha riservato con dedizione e amore aiutandola ad inserirsi nella comunità parrocchiale, a scuola e nella comunità de “L’Anaconda”. Nonostante gli impegni familiari, Pinuccia non ha mai smesso di portare avanti le proprie attività lavorative e si è sempre attivamente prodigata nel volontariato, animando la vita di comunità e contribuendo a consolidare la parrocchia del rione di Santa Teresa di Gesù Bambino. Negli ultimi mesi, inoltre, Pinuccia ha dato un’ulteriore dimostrazione della sua forza d’animo trascorrendo, a turno con il marito, lunghi periodi in ospedale assistendo Martina la quale, grazie anche a questa vicinanza, riesce a sopportare con coraggio e con il sorriso anche i momenti più difficili. Infine, quest’anno il riconoscimento per l’attività economica verrà attribuito alla Libreria antiquaria Canesi di via Walder.
