Un patto per il commercio: le proposte di Ascom ai candidati sindaco di Varese

Varese commercio

VARESE – Un patto in otto punti per una collaborazione finalizzata al rilancio dell’economia della città giardino. Confcommercio Ascom Varese si rivolge ai sette candidati sindaco in corsa per Palazzo Estense, proponendo un “patto per il commercio”. Ascom ha individuato le priorità per le attività cittadine, dalla sosta alla sicurezza fino al turismo. L’obiettivo è mantenere Varese un centro attrattivo.

Otto punti per il rilancio

A tutti i candidati scesi in campo Ascom ha indirizzato un documento in otto punti, suddiviso per settori: decoro urbano; viabilità; accessibilità al centro storico; sosta e parcheggi; sicurezza; pianificazione e rigenerazione urbana, pluralità distributiva; tasse, tariffe e imposte; turismo, cultura e sport. «Il filo conduttore è da parte della nostra associazione la disponibilità alla collaborazione, finalizzata ad avere un contesto urbano che in tutte le sue componenti possa agevolare la ripresa e la riaffermazione del commercio. Bisogna a questo scopo mantenere alta l’attrattività di una città per favorire l’afflusso di visitatori-consumatori e la propensione all’apertura di nuovi esercizi di vicinato».

Una città più accessibile e sicura

Primo punto il decoro urbano, dalla manutenzione delle vie e dei parchi del centro fino alla proposta di provvedere a migliorie di carattere estetico al mercato di piazza Repubblica. In ambito di viabilità si segnala la necessità di una revisione delle tempistiche degli impianti semaforici che in alcune zone di Varese sono la causa di rallentamenti in determinate orari, come i viali Borri e Belforte. Per i commercianti è di fondamentale importanza l’accessibilità al centro storico, a partire dal nodo di largo Flaiano, per cui si auspica che i progetti sulla carta si trasformino il più presto in interventi concreti. Altre criticità riguardano viale Aguggiari, via Ippodromo e viale Valganna. Altrettanto importante il tema della sicurezza. «Non deve essere solo percepita – sottolineano da Ascom – ma anche garantita dalla costante presenza delle forze dell’ordine, da una adeguata illuminazione ovunque e da un sistema di videosorveglianza completo e di ultima generazione».

La questione sosta

Un tema centrale e da sempre caro ai commercianti è quello della sosta. «La disponibilità di parcheggi e la comodità della sosta rappresentano fattori indispensabili per gli esercizi commerciali», spiegano da Confcommercio Ascom Varese. L’associazione ritiene fondamentale il coinvolgimento degli operatori commerciali nelle scelte sulla fruizione dei posteggi. Ascom segnala in particolare il problema della forte riduzione delle aree di sosta in zona stazioni, con l’impellente necessità di trovare delle soluzioni alternative nelle immediate vicinanze del comparto. Quindi il tema del costo della sosta. «Occorre a nostro parere compiere una valutazione sulle tariffe orarie e sull’opportunità di creare scontistiche in particolari giorni e orari. Chiediamo l’introduzione di tariffe agevolate per i commercianti nell’utilizzo dei posteggi comunali e alla luce del sempre maggiore numero di auto “green” la limitazione del tempo di sosta di questi veicoli in modo da continuare a garantire la necessaria rotazione».

Turismo e agevolazioni

Sul fronte del turismo secondo Ascom il Comune di Varese può fare molto per aumentare la sua attrattività, valorizzando i siti presenti e puntando in particolare sui visitatori stranieri in un’ottica di rete tra istituzioni. In seguito alla pandemia l’associazione di categoria rimarca l’importanza di una strategia a tutela del tessuto economico, con il mantenimento delle agevolazioni tributarie relative a Tari e Tosap. Infine il tema della pianificazione dell’offerta commerciale negli strumenti urbanistici. «Lo scopo – sottilinea Ascom – è quello di evitare squilibri pericolosi per i negozi di vicinato che costituiscono l’anello più debole e, allo stesso tempo, più prezioso della rete commerciale cittadina».