Da San Pietroburgo a Varese: i capolavori dell’arte russa in mostra nel 2023

mostra arte russa
Un'opera di Kazimir Malevic: alcuni suoi dipinti faranno parte della mostra in arrivo a Varese

VARESE – Dopo la mostra dedicata all’arte decorativa giapponese il Castello di Masnago punta ad un’altra esposizione di respiro internazionale. A questo sta lavorando il Comune di Varese, che ha già avviato contatti con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo. L’obiettivo è organizzare nel 2023 una mostra con i capolavori dell’arte russa, con opere tra gli altri di Malevic e Goncharova. Ma prima ci sarà spazio per i “tesori nascosti” della Fondazione del Varesotto.

Dopo il Giappone arrivano i tesori nascosti

Fino al settembre del 2022 a Masnago sarà visitabile la mostra sul Giappone. Palazzo Estense sta iniziando a guardare oltre, pianificando l’attività per il triennio 2022-2024. Da novembre 2022 a marzo 2023 è prevista la collaborazione con la Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus, per l’organizzazione della mostra conclusiva del bando dei beni restaurati “Tesori nascosti”. Si tratta di opere per il cui restauro la fondazione ha messo a disposizione una cifra di 100mila euro. L’evento fa seguito alla mostra “Nel salotto del collezionista”.

Spazio all’arte russa

Al termine dell’esposizione dedicata ai tesori nascosti a Masnago sbarcherà l’arte russa. A confermarlo una delibera della giunta comunale in cui viene dato ufficialmente il via alle attività propedeutiche alla pianificazione della mostra, per la quale è già stato individuato il lasso temporale di apertura: da aprile a settembre 2023. La delibera dà mandato al dirigente dell’Area VII (Servizi culturali, museali e turistici) di acquisire i primi dati relativi a progetto scientifico, elenco delle opere, progetto di allestimento e delle pubblicazioni, piano di comunicazione e degli eventi, piano economico e finanziario e attività di raccolta fondi. In questo modo l’iniziativa potrà essere inserita nell’ambito dei documenti di natura economico-finanziaria e programmatoria dell’ente.

Primi contatti con San Pietroburgo

La pianificazione della mostra è dunque ancora in una fase iniziale, ma i primi contatti con le istituzioni museali russe sono già partiti. È infatti pervenuta all’amministrazione una proposta inerente una “Mostra Capolavori di Arte Russa del Museo di Stato Russo San Pietroburgo”, comprendente una prima lista di opere d’arte tra le quali dipinti di Kazimir Malevic, Natalia Goncharova e altri grandi pittori russi vissuti tra il XIX e il XX secolo. Un atto che si traduce nella disponibilità del Museo di Stato Russo di San Pietroburgo a collaborare all’organizzazione della rassegna, mediante il prestito di opere d’arte. La proposta contiene alcune indicazioni utili per la progettazione della rassegna, dai preventivi per il trasporto dei quadri alla lista delle opere disponibili per il prestito.