Varese, una messa per ricordare Matteo Pasquetto, alpinista scomparso un anno fa

Matteo Pasquetto

VARESE – Una messa per ricordare il giovane alpinista varesino Matteo Pasquetto, scomparso un anno fa sul massiccio del Monte Bianco. La celebrazione si terrà mercoledì 11 agosto alla Chiesa della Brunella, nel giorno del suo compleanno. In quell’occasione parenti e amici potranno conoscere i progetti di Casa Matteo, associazione nata in sua memoria, che si rivolge ai giovani della città. E i familiari di Pasquetto hanno voluto dedicare a Matteo un messaggio.

Un anno dopo

Matteo Pasquetto è scomparso un anno fa, il 7 agosto del 2020, dopo aver aperto una nuova via alpinistica sul versante italiano del Monte Bianco insieme a Matteo Della Bordella e Luca Moroni. Ma lungo la discesa un incidente gli è costato la vita. La via inaugurata prima della tragedia, sulla parete est delle Grandes Jorasses, gli è stata poi dedicata, e porta il nome “Il giovane guerriero”. Quattro giorni più tardi, l’11 agosto, veniva celebrato il funerale, nella chiesetta di Entrèves, frazione di Courmayeur. In quel giorno Pasquetto avrebbe compiuto 26 anni. Un anno più tardi sarà ricordato proprio in quella data, con una messa che sarà celebrata settimana prossima, mercoledì 11 agosto alle 18 alla chiesa della Brunella di Varese.

Il messaggio dei familiari

Sarà un momento di raccoglimento e ricordo per chi gli ha voluto bene e chi ha condiviso con lui un pezzo di strada. Accompagnerà la liturgia il coro gospel “Praise The Lord” del Maestro Marco Augusti. In occasione della celebrazione i familiari e gli amici di Matteo gli hanno voluto dedicare un toccante messaggio. «Ha colorato le sue relazioni di affetto, attenzione, simpatia – uno dei passaggi del testo – ha salito le montagne cercando la bellezza».

Matteo Pasquetto

Le iniziative di Casa Matteo

Al termine della celebrazione di mercoledì i familiari di Pasquetto aggiorneranno i presenti sui primi sviluppi di Casa Matteo Varese, realtà no profit nata in sua memoria che promuove progetti e attività per i giovani del territorio di Varese. Attività che vengono illustrate anche nel sito dell’associazione, appena inaugurato. «Casa Matteo – spiega Marina Consolaro, madre di Matteo e presidente del comitato – vuole scovare persone giovani e progetti giovani e aiutarli a mettersi in pista. Vorremmo valorizzare i talenti che già ci sono». Casa Matteo ha dunque iniziato a collaborare con alcuni partner, come la scrittrice Eva Toschi, il Placard Quintet e l’Orchestra da Camera Canova. Proprio in collaborazione con l’orchestra sarà realizzato nei prossimi mesi un progetto che coinvolgerà le scuole varesine.

Il progetto Happiness

Un’iniziativa già in corso è il progetto Happiness, promosso dalla Comunità Pastorale di San Vittore e dall’Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice, a cui Casa Matteo ha collaborato. Sono stati coinvolti alcuni adolescenti dell’oratorio e alcuni studenti della scuola, che si sono occupati negli scorsi mesi di sistemare dei locali dell’oratorio di via San Francesco. Durante l’estate hanno potuto frequentare questi spazi effettuando diverse attività, dal parkour al teatro di improvvisazione, con la presenza di educatori e missionari Identes. Circa 160 i ragazzi coinvolti tra inizio giugno e fine luglio. Un progetto che continuerà a settembre.