Non è un paese per giovani: a Varese gli over 65 sono quasi il doppio degli under 14

VARESENon è un paese per vecchi è il titolo di un film del 2007 dei fratelli Coen. Guardando ai dati demografici della Provincia di Varese viene invece da pensare il contrario: l’Italia in questa fase storica non è un paese per giovani, e il Varesotto non fa eccezione. È una fotografia preoccupante quella che esce dai dati Istat elaborati dalla Camera di Commercio di Varese. A far riflettere soprattutto il continuo invecchiamento della popolazione.

Busto al primo posto

Al 1° gennaio 2023 ammonta a 877.688 unità la popolazione della provincia di Varese, con una densità che raggiunge i 732 abitanti per chilometro quadrato, molto più elevata rispetto alle medie lombarda (417) e italiana (195). Gli stranieri sono 74.921, mentre i centri più popolati sono Busto Arsizio (82.951 abitanti), Varese (78.409), Gallarate (52.811), Saronno (38.442) e Cassano Magnago (21.408). Se cresce la speranza di vita, salita a 81,1 anni per gli uomini e 85,5 per le donne, aumenta l’indice di vecchiaia: 193 over 65 ogni 100 under 14.

Nel 2031 ancora meno giovani

Oggi, gli ultra 80enni sono l’8,1% della popolazione (+1,8% rispetto al 2014). Ma in futuro questo dato crescerà ancora di più. Per il 2031 le previsioni Istat indicano un calo complessivo della popolazione a 865.529 abitanti, con una contrazione di oltre 20mila under 14 e di circa 19.700 persone in età lavorativa (15-64 anni). Gli over 65 aumenteranno di 25.337 unità e l’indice di vecchiaia arriverà a 249 over 65 ogni 100 under 14.

Seminario alla Liuc

Proprio sul tema dell’inverno demografico si terrà un incontro promosso per sabato 20 maggio da Liuc Università Cattaneo e Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti). Obiettivo approfondire il tema alla luce delle evidenze empiriche e delle riflessioni dei rappresentanti delle imprese, in prima linea sul fronte della produttività. Tra i relatori Aldo Fumagalli (presidente regionale Ucid), Giovanni Brugnoli (Vice Presidente di Confindustria per il Capitale Umano), Gian Carlo Blangiardo (già Presidente Istat) e Monsignor Luca Bressan (Vicario episcopale per la cultura, la carità, la missione e l’azione sociale della Diocesi di Milano). Qui il programma completo.