Varese, progettisti portoghesi per il nuovo Politeama. Soddisfatti Fontana e Galimberti

VARESE – Novanta giorni per arrivare al progetto preliminare del nuovo teatro di Varese che sorgerà al posto dell’ex Politeama. Sono questi i tempi del prossimo passo che porterà alla riqualificazione del vecchio cinema abbandonato di piazza XX settembre. A realizzare il progetto sarà uno studio internazionale selezionato con un bando pubblico: l’incarico è stato affidato infatti al team di professionisti italo portoghesi formato dagli architetti Giulia De Appolonia e Carrilho Da Graça, da F&M Ingegneria Spa, Afaconsult, dall’architetto Stefano Polesel e da Inacoustics – Engenharia Acústica, Vibrações e Ambiente. Ad annunciare oggi questo nuovo passo avanti sono Regione Lombardia e il Comune di Varese.

Come sarà il nuovo Politeama

Tra le idee presentate dallo studio che si è aggiudicato l’incarico in sede di gara, ad essere state valutate positivamente ci sono ad esempio il concetto di foyer su più livelli aperto sulla città, così come la torre scenica che diventa un nuovo punto di osservazione su Varese. Anche l’unione tra il nuovo teatro e la piazza e il centro cittadino sono un elemento apprezzato perché vanno nella direzione della riqualificazione complessiva dall’area come recupero di spazi a cui ridare una vocazione. Insomma non solo un lavoro sulla realizzazione del nuovo grande teatro ma anche la connessione con questo nuovo spazio con la città e la sua fruibilità.

Teatro italo-portoghese

Lo studio vincitore del bando ha conquistato la prima posizione in graduatoria davanti ad altri 5 importanti team di architetti internazionali, tutti specializzati in realizzazione di grandi teatri in tante città del mondo. Lo studio selezionato è italo portoghese e vanta nel suo curriculum ad esempio la realizzazione del Centro Culturale con il Teatro e l’Auditorio nella città di Poitier in Francia, la riqualificazione del Convento di San Francesco e la riconversione in Centro Culturale con la realizzazione del Teatro Grande a Coimbra in Portogallo e la ristrutturazione e ampliamento del Cine – Teatro “Neiva” a Vila Do Conde sempre in Portogallo.

L’impegno della Regione con Maroni e Fontana

«Oggi si compie un passo in avanti decisivo nel percorso per la realizzazione del Teatro che Regione Lombardia ha fortemente sostenuto sin dal 2015 – afferma il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – Ci tengo a sottolineare la concreta volontà dell’allora Presidente Maroni che ringrazio ancora per l’accordo di programma che stipulammo. Un impegno che – come Regione – abbiamo ribadito e valorizzato nel corso di questa legislatura, assicurando risorse per un totale di 29,4 milioni. Il progetto è evoluto nel corso degli anni fino ad oggi, con l’obiettivo di assicurare alla nostra Città e alla nostra Comunità un luogo di cultura di alto livello, moderno, attrattivo così come Varese merita».

La soddisfazione di Galimberti

«Siamo sempre più vicini a restituire alla città un grande teatro – dice il sindaco Davide Galimberti – riqualificando il vecchio cinema Politeama, un luogo con una grande storia ma da troppo tempo abbandonato. Ora, grazie alla chiusura del bando per la ricerca degli architetti, potremo procedere con la progettazione di questo luogo che diventerà il centro pulsante della cultura varesina. Tutto questo è stato possibile grazie all’accordo di programma fatto con la Regione e grazie a questa sinergia oggi muoviamo un altro passo in avanti per la città».

La selezione

La selezione dei candidati è stata effettuata da una commissione di cui facevano parte Ilaria Valente, professore ordinario di Composizione Architettonica e Urbana presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, il professor Walter Angonese, Direttore dell’Accademia di Architettura dell’Università della Svizzera Italiana. Per il Comune di Varese invece c’era l’ingegnere Giulia Bertani, dirigente comunale dell’area Lavori pubblici, Infrastrutture e Reti.