VARESE – La sezione cittadina dell’Associazione nazionale carabinieri è pronta per celebrare venerdì prossimo, 12 novembre, il diciottesimo anniversario della strage di Nassiriya, in Iraq, dove, nello stesso giorno del 2003, persero la vita dodici militari dell’Arma, cinque soldati dell’Esercito e due civili italiani. Nell’attacco terroristico alla base “Maestrale” morirono anche nove iracheni.
Pronti all’inaugurazione
Quest’anno, per i carabinieri varesini la ricorrenza avrà un significato particolare. Infatti, due settimane fa, Margherita Caruso, vedova di uno dei carabinieri caduti a Nassiriya, il brigadiere Giuseppe Coletta, ha tagliato il nastro inaugurale della nuova sede di via Romagnosi della sezione “Salvatore Pietrocola” mentre, venerdì prossimo, alle 10.30, i carabinieri in congedo varesini inaugureranno il nuovo monumento dedicato ai Caduti di Nassiriya e dell’attentato di Kabul, in Afghanistan, del 17 settembre 2009 nel quale, rimasero vittime di un attacco terroristico ad opera di un kamikaze sei parà del 186° Reggimento paracadutisti “Folgore”.
Il monumento si trova nel Giardino della memoria di via Copelli, all’interno del parco dell’edificio che un tempo ospitava la sede del nucleo radiomobile dei Carabinieri e che oggi, è occupato dall’ufficio elettorale e dai servizi ambientali comunali. Il Giardino, inaugurato otto anni fa, è rinato grazie all’iniziativa dei soci della sezione guidata da Roberto Leonardi dopo che, per parecchio tempo, era stato dimenticato in un vergognoso stato di degrado.
Il sopralluogo
Ieri, martedì 9 novembre, il comandante provinciale dell’Arma, colonnello Gianluca Piasentin, accompagnato dal comandante del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia del capoluogo, tenente Pierluigi Moriconi, ha effettuato un sopralluogo nel Giardino per verificare, il completamento dei lavori di riqualificazione dell’area circostante il monumento. Al sopralluogo, hanno partecipato anche alcuni soci dell’Anc con il presidente Leonardi e la scultrice Anne Alexandra Bacchetta Patureau che ha progettato il monumento e realizzato le targhe in terracotta che sono state apposte sulla parte frontale e su due lati dell’obelisco con la punta dorata. Alla cerimonia inaugurale, con il prefetto, Dario Caputo, e il sindaco, Davide Galimberti, parteciperanno, tra gli altri, anche le delegazioni di studenti del liceo classico “Cairoli” e dell’Istituto tecnico economico turistico Varese “Daverio-Casula-Nervi” e una rappresentanza della sezione varesina dell’Associazione nazionale paracadutisti d’Italia guidata dal vicepresidente Carlo Antonetti.
